Sciopero scuola 29 novembre, adesione ancora bassa: non è stato superato il 6%; soddisfatto il Ministro Valditara

Si è tenuto oggi lo sciopero che ha coinvolto tutti i settori pubblici e privati, protestando contro la Manovra Finanziaria che si appresta ad essere approvata entro la fine di dicembre. In linea generale sono state toccate punte anche del 70% di adesioni in diversi comparti sul territorio, con manifestazioni anche piuttosto pesanti in alcune città come Torino, dove sono state bruciate le immagini di esponenti politici della maggioranza di Governo. (Scuolainforma)

Se ne è parlato anche su altre testate

Oltre 200.000 precari nella scuola italiana rappresentano “uno scandalo tutto italiano” e un ostacolo alla continuità didattica, secondo Roberto Garofani della segreteria nazionale della Uil Scuola Rua. (Orizzonte Scuola)

Anche l’Università di Architettura di Siracusa si ferma in occasione dello sciopero generale indetto da CGIL e UIL, proclamato per oggi. Questa mattina, infatti, un’attività prevista nella corte della sede di Ortigia si è trasformata in un momento di protesta. (Siracusa News)

Alcuni docenti precari, intervistati da Orizzonte Scuola durante la manifestazione a Roma in concomitanza con lo sciopero generale di Cgil e Uil, hanno espresso la preoccupazione degli idonei al concorso 2023 e non solo. (Orizzonte Scuola)

"Studenti in agitazione", si ferma anche la facoltà di Architettura a Siracusa per lo sciopero generale

A livello nazionale, sono rimasti a casa aderendo alla chiamata di Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri l'1,44% dei dirigenti, il 3,79% dei docenti, lo 0,66% del personale educativo, il 4,28% del personale ATA. (Liberoquotidiano.it)

In realtà, tracciando un bilancio a fine giornata, le dichiarazioni di giubilo pronunciate dai due leader sindacali Landini e Bombardieri sembrerebbero un po' scontrarsi con la verità numerica dei fatti. (il Giornale)

Sciopero scuola 29 novembre: “Con la regionalizzazione dell’istruzione si apre la strada a contratti regionali che possono peggiorare le condizioni di lavoro di docenti e ATA”. INTERVISTA a Tatarella (Flc Cgil) Di (Orizzonte Scuola)