Spaziani Testa: “Bonus edilizi? Si individuino delle priorità e si destinino risorse pubbliche in coerenza con la scelta fatta”

Dallo stop alle agevolazioni per ristrutturare la seconda e la terza casa, all'introduzione del reato di occupazione arbitraria, passando per l'ipotesi di rendere obbligatorie le polizze assicurative contro le calamità anche per le abitazioni private. Sono tanti i temi di attualità immobiliare che in questi ultimi giorni hanno acceso il dibattito e di cui si sta discutendo. idealista/news ne ha parlato con il presidente di Confedilizia, Giorgio Spaziani Testa. (idealista.it/news)

Su altre fonti

Salvo interventi in Legge di bilancio, dal 1° gennaio del prossimo anno scenderà dal 50 al 36% il contributo fiscale riconosciuto a chi esegue lavori di manutenzione o restauro. La riduzione interesserà anche la soglia massima di spese agevolabili per singola unità abitativa: 48mila euro, la metà rispetto a quanto previsto attualmente. (Sky Tg24 )

Adesso vorrei fruire di una nuova detrazione, per altri lavori di ristrutturazione, relativi alla medesima unità immobiliare. La domanda del lettore: per un’unità immobiliare di categoria A/2 - residenziale - ho fruito, in passato, di incentivi derivanti da un intervento di ristrutturazione (ecobonus al 110% e ristrutturazione ordinaria al 50 per cento). (NT+ Enti Locali & Edilizia)

– bonus verde, che consente di detrarre il 36% delle spese per interventi di sistemazione delle aree scoperte; – bonus mobili ed elettrodomestici, per coprire una parte delle spese sostenute per acquistare arredi; (www.nonsolomarescialli.it)

Dall’assegno unico all’asilo: tutti i bonus per le famiglie confermati nel 2025

Proroga e Detrazione: La buona notizia è che il Bonus Ristrutturazioni è stato prorogato al 31 dicembre 2024 . Il Bonus Ristrutturazioni è una delle agevolazioni fiscali più popolari in Italia, che permette di recuperare il 50% delle spese sostenute per interventi di ristrutturazione edilizia, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo. (Gazzetta del Sud)

L’attuale aliquota del 50% del Bonus Ristrutturazione (con un limite massimo di spesa fissato a 96.000 euro per unità immobiliare) avrà termine il 31 dicembre del 2024 e dal 2025 al 2027 scenderà al 36%, per poi ridursi ulteriormente al 30% fino al 2033. (IL GIORNO)

Tra denatalità e crisi economica, i Governi che si sono succeduti in questi anni si sono adoperati per supportare economicamente i genitori con figli. La domanda che si fanno, però, i genitori è: cosa succederà nel 2025? Vediamo, quindi, cosa resterà e cosa no il prossimo anno. (Io Donna)