Karla Sofía Gascón agli Oscar: Netflix le propone un accordo economico

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Karla Sofía Gascón potrebbe partecipare alla notte degli Oscar. Netflix starebbe finalizzando un accordo economico con la protagonista di Emilia Pérez - “radiata” dalla promozione del film dopo le polemiche seguìte alla pubblicazione di alcuni suoi tweet razzisti e islamofobi - affinché possa essere presente alla cerimonia di consegna delle statuette in programma al Doby Theatre di Hollywood il 2 marzo. (la Repubblica)

Su altri media

Tra le battute, O’Brien ha affrontato la polemica riguardante i social media di Karla Sofia Gascon, aggiungendo un tocco di ironia alla serata. La cerimonia degli Oscar 2025 ha visto Conan O’Brien come conduttore, e il suo debutto è stato indimenticabile grazie a gag esilaranti e momenti controversi. (SofiaOggi.com)

La sua vicenda ha affossato le possibilità di grande vittoria del film di Jacques Audiard e il conduttore Conan O’Brien non ci ha messo molto per scherzarci sopra. (Best Movie)

Forse il nome più chiacchierato degli ultimi tempi: attrice transgender che ha emozionato nel bellissimo “Emilia Pérez”, Karla Sofía Gascón era fino a qualche settimana fa una delle favorite della categoria, ma la scoperta di vecchi tweet in cui aveva scritto commenti ben poco lusinghieri e offensivi ha fatto scoppiare un vero e proprio scandalo che l’ha sostanzialmente esclusa dalle possibilità di vittoria e, addirittura, dalla promozione stessa del film verso gli Oscar. (Il Sole 24 ORE)

Come da tradizione, l'Academy of Motion Picture Arts and Sciences ha onorato i suoi candidati all'Oscar 2025 con una cena che si è tenuta ieri sera all'Academy Museum of Motion Pictures di Los Angeles accompagnata dalla foto di rito. (Movieplayer)

Completamente ignorata Karla Sofía Gascón, e alla luce di quanto accaduto negli ultimi mesi non c'è da sorprendersi. Ecco perché. La sua nomination era stata accolta con entusiasmo. (Corriere della Sera)

Karla Sofia Gascon agli Oscar 2025 in platea: la prima attrice transgender candidata della storia ha evitato il red carpet (Vogue Italia)