Mattarella: 'differenze non ostacolo a confronto e collaborazione'

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Civonline INTERNO

"Conoscete, vivendolo ogni giorno, il ruolo fondamentale del dialogo interculturale, alla base di una sempre più profonda conoscenza reciproca, per creare rapporti solidi e duraturi non soltanto tra gli Stati, ma anche, e soprattutto, tra i popoli. La cultura accresce la dignità delle persone. Non è un’aspirazione ingenua. Non è uno scambio che ignori le differenze. Al contrario, il valore dell’esercizio consiste nell’assumerle e analizzarle con franchezza, senza che debbano essere ostative al confronto e alla collaborazione. (Civonline)

La notizia riportata su altre testate

Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo al forum culturale Italia-Cina alla presenza del presidente della Repubblica cinese Xi Jiping. PECHINO (CINA) (ITALPRESS) – “Questo modo di porsi gli uni di fronte agli altri è un metodo fecondo, porta alla costruzione di un comune patrimonio. (CremonaOggi)

“Storia con radici antiche ma protese con fiducia a un futuro da costruire con il contributo dei nostri popoli ". Durata: 00_26 Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (ilmessaggero.it)

A parlare così, nei giorni dell’ennesima svolta per gli Stati Uniti e quindi anche per la comunità internazionale, è il presidente della Repubblica Sergio Mattarella parlando a Pechino dopo un colloquio con il presidente della Cina Xi Jinping. (Il Fatto Quotidiano)

"Questo modo di porsi gli uni di fronte agli altri è un metodo fecondo, porta alla costruzione di un comune patrimonio. Pechino, 8 nov. (il Dolomiti)

Così il presidente della Repubblica popolare cinese Xi Jinping incontrando alla Casa del Popolo il capo dello Stato Sergio Mattarella. (ilmessaggero.it)

«La Cina è un protagonista fondamentale della vita internazionale ed è un interlocutore importante per l'Italia». Lo ha detto il Capo dello Stato Sergio Mattarella, aprendo l'incontro con il presidente della Repubblica cinese, Xi Jinping. (Corriere TV)