Otto marzo, è polemica sugli stupri di Hamas. Le donne ebree escluse dal corteo: «Non ci vogliono»
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Non una festa, ma una giornata di battaglia e riflessione. Per fare il punto, che sia in strada, in sciopero o nei luoghi istituzionali, su quanto ancora la realtà, in tema di diritti e opportunità per le donne, sia diversa dalle attese, gli sforzi personali e i ciclici per quanto autentici proclami. Una strada in salita anche sul fronte delle violenze, sintomo di una società che tende ancora a tarpare le ali all’emancipazione femminile, che suona l’allarme rosso per i rigurgiti di potere e possesso che insanguinano i rapporti, specie ma non solo, laddove la donna è in una condizione di sottomissione economica o familiare. (ilmessaggero.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Molte le rivendicazioni richieste dalle organizzatrici del movimento nato nel 2016, come l’aborto libero e sicuro acccessibile a tutte, una maggiore attenzione ai consultori pubblici, un’inclusione più efficace per le persone migranti, la lotta contro la precarizzazione del lavoro che tocca soprattutto le donne e le persone Lgbtqia+. (Il Fatto Quotidiano)
Ne sono un esempio gli insegnanti, che alla manifestazione per l’8 marzo di oggi a Roma sono passati davanti al Ministero dell’Istruzione. (Tag24)
Mi trovo alla manifestazione indetta dal gruppo transfeminista “Non una di meno” e da altre sigle, potete vedere alle mie spalle. (Nicola Porro)
Attivista vicina alla comunità israeliana scende in piazza a Firenze per protestare contro il silenzio sugli stupri di Hamas. "Cos'è questo schifo? Vai via" (ilGiornale.it)
"L’8 marzo non è una giornata di festa – sostiene il sindacato di base – ma una giornata di lotta. E’ in programma infatti uno sciopero nazionale dal lavoro, dentro e fuori casa, indetto dal sindacato Usb e da altre sigle a cui si sono aggiunte Flc Cgil nazionale, Fp e Filcams Toscane. (LA NAZIONE)
In questa occasione speciale, i musei, i parchi archeologici e i luoghi della cultura della Regione accoglieranno gratuitamente tutte le donne, offrendo un’occasione preziosa per esplorare e valorizzare il ricco patrimonio culturale di cui dispone l’Isola. (Normanno.com)