Ciad, commando armato attacca il palazzo presidenziale a N'Djamena: 19 morti. Il ministro: “Tentativo sedato”
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– Caos in Ciad. Colpi di arma da fuoco sono stati uditi nel centro della capitale N'Djamena. Mentre gli spari continuavano, una fonte della sicurezza ciadiana ha riferito che uomini armati avevano attaccato l'interno del palazzo presidenziale. Tutte le strade che portano alla presidenza sono state chiuse al traffico con i carri armati dispiegati in strada. La sparatoria è avvenuta poche ore dopo la visita a N'Djamena del ministro degli Esteri cinese Wang Yi, che ha tenuto diversi incontri con i leader ciadiani, tra cui uno alla presidenza con il capo di Stato Mahamat Idriss Déby Itno. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La notizia riportata su altre testate
La situazione è "totalmente sotto controllo" a N'Djamena, la capitale dello stato africano del Ciad, dopo un "tentativo di destabilizzazione" che "è stato sedato". (Sky Tg24 )
Più che un tentativo di golpe sembra un avvertimento ai russi che dopo il cambio al vertice tengono in piedi, con l'appoggio diplomatico palese e militare occulto, il regime che ha cacciato dal Paese i francesi l'anno scorso. (Avvenire)
È di 18 assalitori morti e 6 arrestati, nonché un soldato ucciso e 3 feriti, il bilancio in Ciad, nell’Africa centrale, dell’attacco di ieri sera al palazzo presidenziale. Lo riferiscono i media di Stato. (LAPRESSE)