Guerra Russia-Ucraina: Zelensky alla Casa Bianca, bombe a lungo raggio dagli Usa. Harris: “Io con Kiev”

Joint Standoff Weapon. È questo il nome del lascito di Joe Biden a Volodomyr Zelensky nella sua probabilmente ultima grande manovra a favore dell'Ucraina da commander-in-chief, mentre la sua erede Kamala Harris assicura che se sarà eletta alla Casa Bianca il suo sostegno verso Kiev sarà incrollabile. L'ultimo regalo del presidente democratico all'Ucraina sono per la prima volta dall'inizio del conflitto bombe a lungo raggio anche se resta il veto di Washington sul loro utilizzo in profondità nel territorio russo. (La Stampa)

Su altre testate

Poco dopo gli incontri alla Casa Bianca di Volodymyr Zelensky con Joe Biden e Kamala Harris, Donald Trump ha annunciato che oggi avrebbe visto il presidente ucraino alla Trump Tower a New York. (Adnkronos)

I post sono finiti sotto i riflettori di Mosca e e De Luca ha avuto anche l''onore' di essere citato su Telegram da Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri. Si tratta di Davide Maria De Luca, autore di un reportage per il quotidiano Il Domani nella regione russa di Kursk, occupata dall'Ucraina dal 6 agosto. (Adnkronos)

I servizi di sicurezza russi (Fsb) hanno aperto inchieste penali contro altri tre giornalisti, con cittadinanza di Stati Uniti e Romania, per il loro ingresso in Russia, nella regione di Kursk, senza autorizzazione. (Adnkronos)

"Caro Donald, spero che tu stia bene. Ricordo la nostra recente telefonata: è stata davvero bella. (Adnkronos)

Si tratta di Kathryn Diss e Flethcher Yeoung, inviati per la rete australiana Abc Tv, e del corrispondente rumeno di HotNews, Mircea Barbu. (Today.it)

Come gli inviati Rai Stefania Battistini e il videomaker Luca Traini (e il giornalista Ilario Pignarelli, accusato da Mosca di aver intervistato un neonazista ucraino), anche De Luca ha oltrepassato il confine russo nella regione di Kursk, come lui stesso ha documentato in diversi post pubblicati sul suo profilo sul social X. (la Repubblica)