Manuel Peer, il bodybuilder arrestato per traffico di anabolizzanti, piange in aula: «Chiedo scusa»

«Chiedo scusa. Non credevo che quello che stavo facendo fosse grave. Non ho nemmeno fatto guadagni particolari. E mai avrei immaginato che in carcere si stesse così male». Manuel Peer, il personal trainer di 26 anni finito in carcere mercoledì e indagato per traffico di anabolizzanti, si è presentato in tribunale in lacrime. Ieri mattina, davanti al giudice per le indagini preliminari (gip), Stefan Tappeiner, ha chiesto la parola, durante l’interrogatorio di garanzia suo e delle altre sei persone arrestate tra Roma e Milano (in videocollegamento) al termine dell’operazione dei Nas di Trento. (Corriere del Trentino)

Se ne è parlato anche su altri giornali

È questa l’operazione ordinata dalla Procura di Bolzano e condotta dai carabinieri del Nas di Trento, che nella giornata di giovedì 27 giugno hanno arrestato sette persone tra Roma (due sono in carcere e uno ai domiciliari), Milano (in tre sono finiti dietro le sbarre) e Bolzano (uno in carcere). (Corriere del Trentino)

Si legge così, a caratteri cubitali, sul sito personale di Manuel Peer, il 26enne bodybuilder e personal trainer di Salorno arrestato nell’ambito dell’inchiesta, ordinata dalla Procura di Bolzano e diretta principalmente dai carabinieri del Nas di Trento, che ha stroncato un traffico illecito di sostanze anabolizzanti, destinate a giovani frequentatori di palestre. (Corriere del Trentino)

Peer, personal trainer, si era creato un giro di appassionati, o, per meglio dire, di ossessionati dalla forma fisica: consigliava gli anabolizzanti da assumere per ottenere in tempi brevi risultati incredibili e li vendeva loro. (Alto Adige)

Anabolizzanti a Trento, inchiesta dei Nas per i tumori nei giovani atleti che ne hanno fatto uso: 7 arresti

Questa mattina, al tribunale di Bolzano, si è svolto l'interrogatorio di garanzia, al termine del quale il gip di Bolzano Stefan Tappeiner ha confermato la custodia cautelare in carcere per sei degli indagati e quella ai domiciliari per l'unica donna coinvolta. (Alto Adige)

I due giovani, poco più che ventenni, frequentavano la stessa palestra dove esercitava il personal trainer bolzanino dietro al giro in Regione, che approcciava i possibili nuovi clienti durante gli allenamenti. (salto.bz)

Indagato un bodybuilder-personal trainer Milano (tre in carcere); (Virgilio Notizie)