Andrea Bocelli intona il 'Nessun dorma' di Puccini e incanta i leader del G7

– Si sono chiuse con un concerto di Andrea Bocelli che ha intonato tra l'altro la celebre “Nessun dorma” di Giacomo Puccini, le sessioni di lavoro del G7 di Borgo Egnazia. Il tenore di Lajatico, accompagnato dalla violinista italo-ucraina Anastasiya Petryshak, è stato accolto ieri sera dagli applausi dei leader del G7 e dei Paesi outreach presenti per il vertice, ed è stato ringraziato al termine dell'esibizione dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni (LA NAZIONE)

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Andrea Bocelli intona il 'Nessun dorma' di Giacomo Puccini e incanta i leader del G7, nel concerto che ha chiuso il summit a Borgo Egnazia. La premier Giorgia Meloni, seduta in prima fila tra Joe Biden e Rishi Sunak, assiste alla performance e con un gesto della mano rimarca il suo apprezzamento sulle note di 'vincerò'. (Corriere TV)

Avvistata nel tardo pomeriggio di oggi (25 giugno) una splendida Veronica Berti, in pantaloncini e maglietta bianchi, nella storica boutique Joelle lungo la Darsena medicea di Portoferraio. La cantante 43 enne era appena sbarcata con il marito Andrea Bocelli dalla “La Stella del nord”, l’elegante yacht che possiedono da anni. (IL TELEGRAFO Livorno)

Andrea Bocelli e la violinista Anastasiya Petrishak in concerto al G7 a Borgo Egnazia - Foto di Alessandro Giannaccini (Avvenire)

Lo spettacolo si è tenuto in occasione della cena offerta dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni. In prima fila, ad assistere all'esibizione del celebre tenore, accanto alla premier italiana anche il presidente americano Joe Biden e il primo ministro britannico Rishi Sunak. (ilmattino.it)

Bari, 15 giu. La premier ha applaudito il tenore seduta tra il presidente Usa Joe Biden e il primo ministro britannico (Io Donna)

L’artista, incinta del secondo figlio, accompagna molto spesso Bocelli nei suoi concerti. Accanto a lui applauditissima anche la talentuosa violinista ucraina naturalizzata italiana, Anastasiya Petryshak, cremonese d’adozione e volto noto non solo in città ma nella musica internazionale. (CremonaOggi)