Green, con molta flessibilità. L'Ue rivedrà le norme sull'auto, per ora resta lo stop al 2035 (di A. Pira)

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Governo Meloni Giovanni Toti

L’industria automobilistica europea del dopo 2035 potrebbe non essere soltanto elettrica. Per garantire la neutralità climatica l’Unione europea potrebbe prendere in considerazione anche il ruolo di “altre tecnologie” che non siano per forza soltanto i carburanti sintetici sui quali punta la Germania, ma potrebbero in prospettiva essere anche i biocarburanti che l&r… (L'HuffPost)

Ne parlano anche altri giornali

«Voglio annunciarvi che, poiché non abbiamo tempo da perdere, la revisione della legge sulle emissioni di anidride carbonica avrà luogo nel terzo e quarto trimestre del 2025, anziché nel 2026». (Corriere della Sera)

Gli impegni contenuti nelle 18 pagine dl piano per l’industria europea dell’auto, che in ogni caso dovranno venire ratificati da Europarlamento e governi nazionali, presentati dal commissario ai trasporti, il greco Apostolos Tzitzikōstas, includono la decisione di lavorare a un emendamento per alleggerire la pressione sulle case automobilistiche che temono in incorrere nelle multe, fino a 15 miliardi stimati. (Il Fatto Quotidiano)

In quest’ottica va letto il vertice della ‘Cabina Economica del Nord Ovest’ convocato a Brescia dall’assessore regionale lombardo, Guido Guidesi, per parlare del futuro dell’Automotive con gli omologhi esponenti di Piemonte e Liguria, Andrea Tronzano e Alessio Piana, e i maggiori rappresentanti italiani ed europei delle associazioni del settore. (La Provincia di Cremona e Crema)

Auto elettriche: nel 2035 rimangono nel Piano UE ma con incentivi, multe rinviate

Le reazioni non si sono fatte attendere dopo la presentazione del “Piano d’Azione per il Settore Automotive Europeo” da parte della Commissione Europea. Da una parte le case auto rappresentate dall’Acea, l’Associazione Europea dei Costruttori di Automobili, che hanno accolto con favore alcune misure. (l'Automobile - ACI)

Parte di questi soldi andrebbero presi a debito, un’ulteriore zavorra sulla pelle delle future generazioni. Dove si debba andare a prendere questa montagna di denaro, in un continente già prostrato dalla crisi economica, occupazionale e demografica, fa parte di un piano scritto sulle nuvole. (Panorama)

Il piano UE che dovrebbe rispondere alla spaventosa crisi che sta colpendo l'industria dell'auto europea si è rivelato una scatola mezza vuota. (Automoto.it)