Ruffini: “Lascio l’Agenzia delle Entrate, la battaglia all’evasione sembra una colpa”. La Lega: “Buon lavoro, ma lontano dai portafogli degli italiani”
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– Ernesto Maria Ruffini lascia l’incarico di direttore dell'Agenzia delle Entrate. “Comunque non scendo in campo – dice in un’intervista al Corriere della Sera, commentando l'ipotesi di un ruolo di 'federatore’ dell'area centrista dell'opposizione – ma rivendico il diritto di parlare. Ho letto che parlare di bene comune sarebbe una scelta di campo. E che dunque dovrei tacere oppure lasciare l'incarico. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ne parlano anche altre fonti
Il disastro targato elettrico sta minando la tenuta del settore automotive. Uno dei casi emblematici è fornito da Volkswagen, tra le difficoltà visibili a occhio nudo dell’Audi, gli stabilimenti verso la chiusura e lo stop al sito di Bruxelles, un impianto di cui tanto s’è parlato negli ultimi anni per la sua natura ecologica (impianto fotovoltaico importante, riciclo delle acque, energie rinnovabili per la movimentazione delle merci, e così via). (Nicola Porro)
Il suo nome da settimane circola come possibile federatore di quest’area e il manager pubblico annuncia le sue dimissioni in un’i… (la Repubblica)
L’industria automobilistica italiana, e non solo, sta affrontando una delle sfide più dure della sua storia recente, con conseguenze significative sia sul piano economico che occupazionale. (Economy Magazine)
Quest'anno in Italia per il secondo anno consecutivo ci dovremmo fermare sotto 1 milione e 780mila veicoli immatricolati, 350mila in meno rispetto al 2019. Lo ha indicato il presidente di Anfia, Roberto Vavassori, all'assemblea annuale dell'associazione. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
ROMA – Avvocato 55enne originario di Palermo ma romano d’adozione, Ernesto Maria Ruffini, direttore dell’Agenzia delle Entrate che oggi ha annunciato le sue dimissioni dall’incarico, è ai vertici dell’ente dal 1° luglio 2017: l’ultimo rinnovo risale a un decreto firmato dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel gennaio dell’anno scorso. (la Repubblica)
Le parole del dimissionario direttore dell’Agenzia delle Entrate e Riscossione dovrebbero far riflettere sulle condizioni del nostro stato di diritto. (Corriere della Sera)