Nadal: «Sinner non si è dopato, credo nella giustizia: ecco perché»
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Una leggenda del tennis, Rafa Nadal, difende Jannik Sinner e le agenzie antidoping sull'affaire Clostebol, con l'italiano che era risultato positivo all'antidoping due volte durante il torneo di Indian Wells per una quantità infinitesimale della sostanza proibita e che non è stato squalificato poiché gli è stata riconosciuta la contaminazione accidentale da parte del suo staff. Con i responsabili che sono già stati allontanati, naturalmente, dall'entourage di Jannik. (Corriere della Sera)
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