E' iniziata una era di guerra totale: la priorità è la guerra
Nei giorni scorsi il mondo ha assistito ad avvenimenti che segnano il superamento di tutte le “linee rosse”: indipendentemente dal fatto che la guerra sia stata dichiarata o meno, di fatto esiste uno stato di guerra tra le principali potenze dotate di armi nucleari. Martedì 19 Novembre, due giorni dopo il via libera statunitense, l’Ucraina fa partire un primo attacco con missili a lungo raggio ATACMS. Contestualmente il presidente Putin decide di modificare la dottrina russa sull'uso nucleare: la Russia potrà usare armi atomiche anche in risposta ad attacchi convenzionali, se questi sono sostenuti da potenze nucleari come gli Stati Uniti (PeaceLink)
Su altri giornali
Siamo ormai abituati a considerare le minacce di Putin come il solito al lupo, al lupo. Ma cosa succederebbe se, stavolta, il morso rabbioso arrivasse davvero? Le intimidazioni sull’uso della bomba atomica come risposta agli aiuti militari e agli armamenti sofisticati forniti dall’ONU all’Ucraina sono state talmente numerose che ormai sembrano perdere credibilità. (Avanti Online)
– Era diffusa la convinzione che con la vittoria di Donald Trump si potessero determinare almeno le condizioni per una exit strategy dalla guerra in Ucraina. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
L'ex deputato repubblicano Mike Gallagher consiglia al nuovo segretario alla Difesa Usa, Pete Hegseth, come rivoluzionare il Pentagono per recuperare terreno nella competizione con la Cina ed evitare la catastrofe globale (il Giornale)
La guerra mondiale forse è cominciata o sta per cominciare. Ne sono convinti a Mosca, ma sembra anche a Kiev. (Il Fatto Quotidiano)
Joe Biden che autorizza l’Ucraina a usare i missili a lungo raggio sul territorio russo. Hezbollah che manda i razzi contro la postazione italiana di Unifil, e prima Israele che la attacca dopo aver avvisato. (L'HuffPost)
Il via libera di Joe Biden agli ucraini per l’impiego dei missili a lunga gittata in grado di raggiungere i territori occupati dai russi, e il messaggio di risposta che Vladimir Putin ha inviato lanciando un missile balistico ipersonico a medio raggio teoricamente in grado di portare un’arma atomica, suscitano un interrogativo: ci si avvia alla guerra atomica mondiale? (L'HuffPost)