Usa 2024: Harris può ancora vincere? Il Blue Wall è l'ultima speranza. Kamala rinvia il discorso. Lo staff: "Speriamo ancora"

L'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump è attualmente in vantaggio in tutti gli stati in bilico dove lo scrutinio dei voti per le elezioni americane è ancora in corso. Secondo i dati della Associated Press, il candidato repubblicano è in testa in Pennsylvania, Michigan, Nevada, Wisconsin e Arizona, e ha già conquistato la vittoria in North Carolina e Georgia… (L'HuffPost)

La notizia riportata su altri media

Harris ha infatti scelto di posticipare il suo discorso post elettorale: lo ha annunciato, in particolare, il co-presidente della sua campagna, Cedric Richmond, alla platea del "watch party" della notte elettorale. (Corriere TV)

'Trump si avvia a tenere il suo discorso di autoproclamazione presidenziale..., Kamala Harris resterà invece, per ora, in silenzio: la vicepresidente non parlerà dall'Università... (Virgilio)

Quali sono le combinazioni di Stati che consentirebbero a Kamala Harris di arrivare alla Casa Bianca? E quali invece riporterebbero alla presidenza Donald Trump? Mentre lo spoglio dei voti è in corso, alcune delle «strade» sembrano chiudersi - specie per la candidata democratica. (Corriere della Sera)

Elezioni Usa, Trump in vantaggio. Kamala Harris lascia la sede della campagna elettorale: "Non parlerà stasera"

Domani la vicepresidente sarà di nuovo qui alla Howard University di Washington per parlare non solo ai suoi sostenitori ma alla nazione", ha detto Richmond. "Vogliamo che tutti i voti vengano contati e tutte le voci vengano ascoltate. (la Repubblica)

– Kamala Harris? In silenzio. La candidata democratica sconfitta nelle elezioni Usa 2024 finora non si è congratulata con il vincitore Donald Trump nemmeno dopo che i risultati erano ormai diventati ufficiali. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il Tycoon fa il su ingresso mano nella mano con la moglie Melania, accanto a loro il figlio Baron e di seguito tutti i figlie le figlie avuti dai precedenti matrimoni, il suo entou... (La Stampa)