Legge di Bilancio: addio agli incentivi auto. Adiconsum chiede al Governo di ripensarci

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Adinews ECONOMIA

Dopo il successo degli incentivi per l’acquisto di auto sostenibili dell’estate scorsa, esauriti in 24 ore, il Governo aveva annunciato un piano pluriennale di sostegno, di cui però non c’è traccia nella Legge di Bilancio 2025. Adiconsum in un comunicato stampa ha chiesto al Governo di ripensarci. Ecco le motivazioni. Le motivazioni di Adiconsum Varie … (Adinews)

Su altre fonti

La scure del governo si abbatte sul settore automotive, con un taglio dell'80% del fondo dedicato al settore. PESCARA. (Il Centro)

Automotive: il settore è in crisi profonda, il Governo taglia 4,6 miliardi e li assegna alla difesa “I costi di acquisto di un’auto sono cresciuti del 30%, ma i salari come ben sappiamo in Italia sono fermi al 1990”, dice ai nostri microfoni Duccio Zola, ricercatore di Sbilanciamoci Alleanza Clima Lavoro. (sbilanciamoci.info)

Il supporto alla produzione della componentistica diventa il punto centrale della strategia del governo sul settore auto in crisi, in Germania e Italia. (Auto.it)

Per coloro che aspettavano nuovi fondi per cambiare automobile ci sarà una delusione. L’anno prossimo non ci saranno incentivi dedicati ai consumatori per l’acquisto di veicoli nuovi o usati. Ci sono novità che riguardano le auto elettriche: il Governo taglia i bonus per il loro acquisto, il quotidiano Corriere della Sera , nella sua edizione on line, ha riportato i dettagli sullo stop agli incentivi nel 2025. (iLMeteo.it)

Al Fondo Automotive restano gli spiccioli ( leggi ) e quegli spiccioli andranno a sostegno dell’offerta anzichè della domanda. Tradotto: addio incentivi “alla francese” (e per tre anni, a partire dal 2025) per le auto elettriche, promessi dal ministro Adolfo Urso il 7 agosto scorso al Tavolo Automotive. (Vaielettrico.it)

E così ha chiesto qualche spicciolo indietro al ministro dell’economia Giorgetti che ha trasferito le risorse verso la difesa. «Valuteremo con il ministro dell’economia, nel percorso della manovra, se sarà possibile incrementare il fondo – ha detto Urso – Vi è stata una riduzione nei prossimi anni ma ho già assicurato che tutte le risorse che sarà possibile destinare saranno destinate al sostegno alle imprese della filiera». (il manifesto)