Attacco al contingente italiano in Libano: colpita la base della Brigata Sassari
Attacco al quartier generale del contingente italiano nel sud del Libano, dove sono di stanza circa 1200 militari della Brigata Sassari nel settore Ovest della missione Unifil a Shama. La base è stata raggiunta da Otto razzi da 107 millimetri che, come spiegato in una nota del ministero della Difesa, hanno impattato su alcune aree all'aperto e sul magazzino ricambi. Fortunatamente nelle zone interessate non era presente alcun soldato. (Sardegna Live)
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Continuano la paura e le tensioni in Libano anche nella base della missione Unifil, a Shama, dove è impegnata la Brigata Sassari con circa 1200 soldati. Nelle ultime ore infatti otto razzi da 107 millimetri hanno colpito l’area in cui è situato il quartier generale della base. (Cagliaripad.it)
Stavolta però a colpire non sono state le truppe di Israele bensì i razzi di Hezbollah. Le forze di pace dell'Unifil sono finite di nuovo sotto tiro nel Libano meridionale in tre distinti incidenti in giornata, con quattro caschi blu ghanesi rimasti feriti. (La Stampa)
Stando alle prime indiscrezioni, i razzi sarebbero precipitati su un magazzino e altre aree all’aperto. L’evento ha avuto luogo nel pomeriggio di martedì 19 novembre a Shama, nella zona sud-ovest del Paese. (Virgilio Notizie)
Il Libano e le milizie di Hezbollah hanno accettato la proposta di tregua statunitense per un cessate il fuoco a più di un anno dalla ripresa di intense ostilità e attacchi con Israele e l’invasione di terra da parte delle forze armate di Tel Aviv. (Open)
Cinque militari sono comunque sotto osservazione ma le loro condizioni non destano preoccupazioni. Sono in corso indagini per capire da dove siano partiti i razzi (Milano Finanza)
Vi inseguiremo e vi cattureremo". Netanyahu: "Voglio dire a coloro che tengono i nostri ostaggi che chiunque osi fare del male ai nostri ostaggi, ne avrà la responsabilità. (la Repubblica)