Giovanni Battista Macciò morto schiacciato da una ralla a Genova, papà e operaio che aiutava i parenti delle vittime del ponte Morandi: «Siamo sconvolti»
L'ennesimo morto sul lavoro. Giovanni Battista Macciò era amato da tutti. L'operaio di 52 anni è morto sull'asfalto nel terminal Psa di Genova Pra' schiacciato da una ralla, mercoledì 18 dicembre. Tutti lo ricordano come «una brava persona». Era buono e sempre disponibile tanto da stare sempre al fianco dei parenti delle vittime del Ponte Morandi, del cui Comitato era membro, che lo ricordano così: «È un giorno di lutto per tutta la città, per tutto il paese, di grande lutto per il nostro Comitato, uno di noi ha perso la vita stanotte durante il suo lavoro, Francesco, una persona buona, una grande persona, un uomo che con la sua famiglia è stato vicino in modo particolare alle nostre famiglie fin dal 14 agosto 2018, era con noi sempre ogni 14 agosto, era con noi domenica per l'inaugurazione del Memoriale. (leggo.it)
Ne parlano anche altre fonti
GENOVA – Si fermano il porto, i suoi camalli e le sue navi. È nella storia di Genova, quando non c’è vita sui moli e i suoi lavoratori scendono in piazza, si ferma tutto. (La Stampa)
I varchi portuali, infatti, sono stati riaperti solo questa mattina alle 6, e pertanto centinaia di tir sono rimasti incolonnati in attesa di entrare in porto. (IVG.it)
Dal Circolo PD di Casarza Ligure, della Val Petronio e dalla Federazione PD Tigullio (LevanteNews.it)
Tre morti in un giorno: il “camallo” investito da un collega sulla banchina del porto di Genova, il meccanico schiacciato dal camion che stava riparando nella zona industriale di Cagliari, l’operaio travolto dal portellone del tir da scaricare nel Salernitano. (la Repubblica)
Tragici infortuni mortali sul lavoro avvenuti nelle ultime ore: un operaio di 52 anni al porto di Genova, un altro a Cagliari. E in entrambi gli incidenti ci sono anche feriti. Servizio di Marino Galdiero Morti lavoro, perdono la vita due operai a Genova e Cagliari (TV2000)
Dopo la tragedia il … Ferito grave anche un secondo lavoratore, che si trovava alla guida di un altro mezzo. (Il Fatto Quotidiano)