Trump sceglie Scott Bessent, ex collaboratore di Soros, come segretario al Tesoro
Donald Trump ha scelto uno dei suoi più stretti collaboratori degli ultimi anni nonché consigliere per l'economia, Scott Bessent, come segretario al tesoro. Bessent è un manager di fondi speculativi che deve la sua carriera a una collaborazione decennale con il finanziere George Soros, tra i personaggi più odiati della destra populista mondiale. Bessent sostiene Trump nella sua politica protezionista e ha in passato espresso pareri positivi sui dazi commerciali verso tutte le merci estere. (QuiFinanza)
La notizia riportata su altri media
Secondo quanto è stato riportato da Bloomberg, il futuro Segretario del Tesoro USA sarà Scott Bessent. Non era il nome preferito dagli amanti delle crypto, che però – tocca dirlo già in apertura – si sbagliavano. (Criptovaluta.it)
Per guidare un'agenda economica che dovrebbe essere costruita attorno all'aumento dei dazi e al taglio delle tasse, il tycoon ha scelto Scott Bessent, 62 anni, manager di hedge fund Scott Bessent e fondatore del fondo Key Square Management, che alla fine del 2023 aveva asset per un valore di circa 600 milioni di dollari. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Dal no vax Kennedy Jr. al negazionista climatico Wright: ecco i nomi individuati per governare gli Stati Uniti nei prossimi quattro anni (Open)
Ha lavorato con Soros e non piace ad Elon Musk ma Scott Bessent, guru degli hedge fund, ha scavalcato tutti i rivali ed è stato nominato dal Presidente Trump come nuovo Segretario al Tesoro Usa. Ha davanti sfide edifficili (FIRSTonline)
Donald Trump ha sciolto le riserve su quella che è probabilmente la nomina più attesa della prossima amministrazione americana, e non solo negli Stati Uniti. Il presidente eletto ha nominato il manager di hedge fund Scott Bessent come segretario del Tesoro, per guidare un programma economico che dovrebbe essere costruito intorno al drastico aumento dei dazi e alla riduzione delle tasse. (il Giornale)
Lo riferiscono tre fonti informate alla CNN. L'ex deputata è stata tolta dalla lista, un programma anti-terrorismo poco conosciuto chiamato «Quiet Skies», dopo qualche giorno. (Corriere del Ticino)