Il terremoto di Vigevano. Arresti per corruzione
Politica, antipatie personali, malumori cittadini, affari. C'era di tutto, nello scontro che due anni fa ha lacerato la Lega in una delle sue roccaforti lombarde: Vigevano. Da una parte il sindaco Andrea Ceffa, dall'altra il presidente dei costruttori locali, Alberto Righini. Che la Procura accusa di avere ingaggiato l'eurodeputato Angelo Ciocca, un uomo da novantamila preferenze, da sempre insofferente alla disciplina di partito. (il Giornale)
La notizia riportata su altre testate
Contestualmente, hanno effettuato perquisizioni, acquisizioni documentali - sia (Secolo d'Italia)
Quando nel 2018 a Strasburgo posò elegantemente la sua scarpa sopra i fogli di Pierre Moscovici – “colpevole” di avere argomentato in conferenza stampa la bocciatura della manovra del governo italiano da parte della Commissione Ue – il commissario agli Affari economici lo definì senza giri di parole: “Un fascista, un cretino, un provocatore”. (La Repubblica)
L’ex europarlamentare della Lega Angelo Ciocca, invece, giovedì mattina è stato svegliato all’alba dai carabinieri, che hanno perquisito prima la sua abitazione e poi il suo ufficio nello studio tecnico “Stc”, in via Veruska Ciocca, a San Genesio. (La Provincia Pavese)
Coinvolti anche una consigliera comunale e tre dirigenti di Asm Vigevano (il Giornale)
In manette, il sindaco di Vigevano Andrea Ceffa, 51 anni, la consigliera di maggioranza Roberta Giacometti, 43 anni, e tre dirigenti della partecipata Asm: l'amministratore unico Veronica Passarella, il direttore amministrativo Alessandro Gabbi e l'amministratore di una società del gruppo, Vigevano distribuzione gas, Matteo Ciceri. (ilmessaggero.it)
I carabinieri di Pavia stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti del sindaco di Vigevano, di una consigliera comunale e di tre dirigenti di Asm (controllata dal Comune) in materia di reati contro la Pubblica amministrazione. (Il Sole 24 ORE)