La guerra in Medio Oriente si sposta in Siria, jet russi bombardano le forze filo-turche a ovest di Aleppo

La guerra in Medio Oriente si sposta in Siria, jet russi bombardano le forze filo-turche a ovest di Aleppo
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QUOTIDIANO NAZIONALE ESTERI

Proprio quando il teatro del conflitto tra Israele e Hezbollah sembra lasciare spazio a una fragilissima tregua, la guerra mondiale combattuta in Medio Oriente si sposta nel teatro siriano, dove si confrontano da anni turchi, russi, americani, israeliani e una miriade di loro alleati locali. La guerra è ripresa improvvisamente lungo la trincea del nord-ovest, congelata da più di quattro anni e che divide l'area controllata dalla coalizione jihadista cooptata dalla Turchia dalla zona controllata dalle forze governative sostenute da Iran e Russia (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altre fonti

Il Cremlino supporta il governo siriano: "Minaccia alla sovranità" Gli insorti si stavano avvicinando alla città da giorni e avevano conquistato diverse città e villaggi lungo il percorso. (LAPRESSE)

Sono ormai oltre 250 i morti causati dal conflitto che si è riacceso da mercoledì in Siria, dopo anni di precaria calma, parallelamente alla cessazione delle ostilità con la tregua fra Israele ed Hezbollah entrata in vigore nel sud del Libano. (rsi.ch)

Il bilancio dell’Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria è in continuo aggiornamento: le vittime degli scontri di ieri sono più di 153. (Il Fatto Quotidiano)

Caos in Siria, offensiva dei ribelli islamisti verso Aleppo: oltre 150 morti. Ucciso un generale dei pasdaran

La Siria è di nuovo teatro di violenza e distruzione. Gli scontri scoppiati tra i ribelli di Hayat Tahrir al Sham (HTS) e le forze del regime di Bashar Al Assad hanno innescato una nuova crisi che sta sconvolgendo il Paese. (Today.it)

Una pioggia di razzi apre la strada all’offensiva che vede i jihadisti di Hayat Tahir al-Sham (ex al-Nusra), assieme ai mercenari turchi, avanzare verso le posizioni dei militari di Bashar al-Assad a Saraqib, città nel nord-ovest della Siria, amministrativamente appartenente al Governatorato di Idlib, e situata ad est dell’omo… (La Stampa)

Si tratta dei combattimenti più violenti e sanguinosi da anni in quest’area: la regione di Aleppo, in mano al regime di Assad, confina con l’ultima grande roccaforte ribelle e jihadista: l'area di Idlib. (Corriere della Sera)