Il secondo stadio di Ariane 6 rimane nello spazio per un problema alla APU
Il 9 luglio si è concluso con successo il primo lancio di Ariane 6, con una partenza alle 21:00 dallo spazioporto in Guyana Francese. Il razzo ha funzionato come previsto trasportando 9 satelliti nello spazio e rilasciandoli in orbita. La missione inaugurale di questo razzo non è stata però completata, dato che era anche prevista una terza riaccensione del motore Vinci del secondo stadio per rientrare in atmosfera (Astrospace.it)
Ne parlano anche altri media
L’Europa è tornata in orbita con il lancio del nuovo vettore Ariane-6 riconquistando l’indipendenza perduta. Per vincere in un simile mercato dove spesso si gioca con carte diverse (gli Usa sostenuti dalla Difesa) il ricorso all’innovazione diventa prioritario. (Corriere della Sera)
L’Europa va verso l’autonomia nell’accesso allo spazio. E lo fa grazie ad Ariane 6, il suo razzo di ultima generazione lanciato per la prima volta il 9 luglio alle 21 italiane. Il volo inaugurale di Ariane 6, chiamato VA262, è avvenuto dallo spazioporto europeo di Kourou, in Guyana francese, con a bordo una ventina tra cubesat ed esperimenti scientifici. (Global Science)
Il successo del lancio di Ariane 6 sblocca una situazione di impasse che aveva causato circa due anni di ritardo. (Milano Finanza)
Il riflettore dell’antenna che ha agganciato il segnale del razzo Ariane 6, partito lo scorso 9 luglio dalla Guyana Francese, infatti, è stato realizzato ad Ambivere dalla Cospal (acronimo di Costruzioni speciali in alluminio). (L'Eco di Bergamo)
Avio Equita (LA STAMPA Finanza)
L’Europa torna finalmente ad avere un accesso pieno ed autonomo allo Spazio. “Ieri sera, dallo spazioporto della Guyana francese è partito con pieno successo il volo inaugurale del vettore pesante europeo Ariane6. (Italia Oggi)