La Champions e le difficoltà delle italiane in Europa

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il Giornale SPORT

L’Inter infine, vittoria forte seppure tirata in fondo contro gli svizzeri dello Young Boys di Berna. Soltanto le due milanesi conquistano i tre punti, la Champions conferma le difficoltà delle nostre in campo europeo. L’Atalanta ha fatto i conti con i cattolici di Glasgow, il Celtic conserva il fascino antico pur giocando in un campionato minore ma è tosto e compatto, Gasperini le ha provate tutte, il pari è negativo. (il Giornale)

La notizia riportata su altri giornali

La realtà è che una teoria vera e propria della panchina non esiste e la teoria stessa afferma allo stesso modo tesi e antitesi. Se vinci una partita in Champions League contro lo Young Boys – non proprio il Real Madrid, visto che nelle due precedenti partite ne aveva presi otto – solo rimettendo dentro di corsa i titolari (Lautaro, Thuram e Dimarco) che avevi messo a riposo, vuol dire che la panchina è mobile qual piuma al vento. (Bloooog!)

"San Marcus". Così titola oggi in prima pagina il Corriere dello Sport. L'Inter passa in casa dello Young Boys per 0-1: le seconde linee non sfondano, Arnautovic sbaglia anche un rigore. La partita si sblocca con l'ingresso dei titolari, con Thuram che regala la vittoria al 93'. (TUTTO mercato WEB)

Sembrava un altro pomeriggio di un turno da cani. Dopo lo zero di Juve e Bologna martedì, anche l’Atalanta non è riuscita a sfondare il muro celtico. (La Gazzetta dello Sport)

Due inglesi (Aston Villa e Liverpool) in testa a punteggio pieno dopo tre giornate di Champions. La nuova formula convince sempre di più: si gioca cento all’ora, conta solo vincere. (Il Fatto Quotidiano)

La partita di Berna ha lasciato alcune indicazioni, sia positive sia negative. "Tacco di Lautaro per Dimarco, solito traversone teso e pericoloso verso il centro dell'area dell'esterno nerazzurro, altrettanto solita zampata di Thuram che finisce in porta. (fcinter1908)

Anche il mercoledì di Champions certifica l’impressione amara che ci aveva lasciato il martedì con la stentata vittoria del Milan e le sconfitte di Bologna e Juventus. Le nostre squadre camminano e le altre corrono. (Tiscali)