Una mangrovia ci salva la vita: ecco cosa ci insegna lo tsunami del 2004

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Maltempo Morti sul lavoro

ISOLE SURIN (THAILANDIA). È la mattina di Santo Stefano del 2004 e si prepara una nuova giornata di lavoro e di vacanza nei paradisi tropicali dell’oceano Indiano. Da qualche anno il turismo ha conosciuto una crescita impetuosa e in Thailandia arriva a sfiorare il 20% del Pil, quasi tutto concentrato sulle spiagge e le isole. Per accogliere masse sempre maggiori di viaggiatori, ci si è attrezzati… (La Stampa)

Su altre fonti

In base alle prime informazioni, la scossa è stata avvertita lievemente dalla popolazione, in particolar modo nella zona epicentrale, ma senza causare alcun danno. (Meteo Italia)

Un viaggio tra le memorie di chi ha vissuto il disastro e la ricerca delle vittime. Il , un terremoto di magnitudo 9,1 colpì le acque al largo di Sumatra, scatenando uno tsunami devastante che colpì le coste di diversi paesi dell’Oceano Indiano. (Notizie.it )

VALPERGA. Uno spettacolo di teatro e canzoni per parlare dello tsunami che vent’anni fa devastò il sud est asiatico, attraverso i ricordi di chi visse di persona la tragedia. (La Sentinella del Canavese)

Venti anni fa il terremoto di Sumatra

Può accadere ancora? E da allora si è imparato qualcosa? Perché la maggior parte delle vittime furono fra turisti e abitanti delle coste e non fra le popolazioni aborigene? La tecnologia può aiutare a prevenire gli effetti degli tsunami? E come proteggersi? Sono alcuni degli interrogativi al centro della puntata di "Sapiens - Un solo pianeta" intitolata “Apocalisse tsunami”, in onda sabato 21 dicembre alle 21.05 su Rai 3. (Rai Storia)

Teizo Terasaka e la moglie Keico seduti su ciò che resta della loro casa a Rikuzentakata nella prefettura giapponese di Iwate - Ansa (Avvenire)

"Tutta la Terra sta vibrando", dissero gli esperti dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia la mattina del 26 dicembre 2004 , quando al largo di Sumatra avvenne terremoto di magnitudo 9,2 , il più violento di questo secolo , il più violento finora registrato in Asia e uno dei più intensi mai registrati al mondo dopo quello di magnitudo 9,5, che colpì il Cile nel 1960 e quello di magnitudo 9,2 avvenuto nel 1962 in Alaska. (L'Eco di Bergamo)