Alessia Russo, il racconto della giovane agente di polizia in prova, protagonista del salvataggio di una ragazza a Camerlata
Si chiama Alessia Russo, ha 23 anni ed è a Como da un mese per il suo periodo di prova, la giovanissima agente di Polizia che, due giorni fa, insieme ad alcuni colleghi, ha evitato che una sua coetanea si gettasse nel vuoto dall'altezza di 20 metri. Originaria di Montemurro, in provincia di Prato, e uscita da pochissimo dalla Scuola Allievi Agenti Polizia di Stato di Alessandria, Alessia ha dimostrato grande coraggio e sangue freddo durante l'intervento, che le ha permesso di salvare una vita. (CiaoComo)
Ne parlano anche altri media
Voleva suicidarsi dallo stabile di Esselunga. Gridava “Mi ammazzo, non ce la faccio più”. Ma tre agenti sono subito intervenuti. (Il Giornale Popolare)
Essendo anche di corporatura robusta, ogni cazzotto ha lasciato il segno. Momenti di paura tra coloro che si trovavano a transitare lì intorno: passanti ed automobilisti hanno cercato di evitare la lite per scongiurare il rischio di rimanerne coinvolti. (Frosinone News)
I poliziotti giunti sul posto hanno trovato una giovane, identificata in una cittadina russa di 22 anni residente in città che, seduta su un muro perimetrale dello stabile di Esselunga, aveva le gambe rivolte verso il vuoto a un’altezza di circa 20 metri e gridava “mi butto giù, mi ammazzo non ce la faccio più”. (Prima Como)
In un momento di disperazione stava per lanciarsi nel vuoto da un’altezza di 20 metri. Una 22enne russa, residente a Como, è stata salvata dagli agenti della polizia di Stato. (Corriere Milano)
– Per diventare un buon poliziotto non bastano l’arma e il distintivo, servono la testa e il cuore, inteso come coraggio di rischiare la propria vita ma anche la capacità di creare empatia con gli altri. (IL GIORNO)
I poliziotti, giunti immediatamente sul luogo della segnalazione, hanno constatato la presenza di una giovane ragazza – identificata successivamente in una cittadina Russa di 22 anni residente in città – che, seduta su un muro perimetrale dello stabile di Esselunga, aveva le gambe rivolte verso il vuoto ad un’altezza di circa 20 metri, gridava “mi butto giù, mi ammazzo non ce la faccio più”. (Questure sul web)