Roccaraso, dalla farsa all'inchiesta. Sui viaggi l'ombra della camorra

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Liberoquotidiano.it INTERNO

Simone Di Meo 01 febbraio 2025 La moglie di un potente boss della camorra sta organizzando per San Valentino una gita di tre giorni in Abruzzo. Il video, che ha già raccolto decine di adesioni su TikTok, sembra confermare i sospetti degli inquirenti sull’irruzione dei napoletani a Roccaraso, domenica scorsa: un fenomeno molto meno folcloristico e pop di quel che si potrebbe pensare guardando comitive di gitanti occupare ogni centimetro libero di piste da sci e boschetti incontaminati. (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altre testate

Negli ultimi giorni, la trasmissione televisiva “L’aria che tira” ha messo in luce una situazione di alta tensione e accesi scontri verbali. Un episodio in particolare ha catturato l’attenzione del pubblico, mostrando come le dinamiche comunicative possano degenerare in conflitti personali. (SofiaOggi.com)

Abbiamo raccolto le parole del primo cittadino Francesco Di Donato, in queste prime ore soddisfatto del sistema messo in campo dalla prefettura, anche se ancora non si sbottona: "La fase di deflusso, attorno alle 16:00-16:30, è quella un po' più complicata". (il Dolomiti)

Roccaraso, botta e risposta tra sindaco e il TikToker partenopeo Anthony Sansone dopo la vera e propria invasione della scorsa domenica, con 260 pullman carichi di turisti provenienti da Napoli. Oggi solo 60 autobus autorizzati, che devono passare la "dogana" allestita tra Castel di Sangro e Rionero Sannitico. (ilgazzettino.it)

(video di Sonia Paglia) Una donna dice: «Fate scendere gli appestati, ma noi non siamo quelli di domenica scarsa». (ilmessaggero.it)

Dopo l’assalto di domenica scorsa, con 20mila sciatori sulle piste e altri 10-12mila visitatori approdati in paese su 160 pullman giunti dalla Campania (trascinati dai social), da questo Comune e da altri quattro dell’Aquilano (Castel di Sangro, Pescocostanzo, Rivisondoli e Rocca Pia) sono partite ordinanze che limitano, fino al prossimo 2 marzo, l’arrivo di bus turistici. (il manifesto)

Poi, come previsto, il filtro dei passeggeri è avvenuto sulla statale 17, a Roccaraso, nei pressi dell'Istituto Alberghiero. È il giorno della prova dei fatti per Roccaraso, la cittadina dell'Alto Sangro chiamata a fare i conti con l'invasione del turismo campano. (La Stampa)