Dl Bollette. Donini (Regioni): “Bene stretta sui gettonisti, ma attendiamo quante risorse ci saranno nel provvedimento”

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Quotidiano Sanità SALUTE

Dl Bollette. Donini (Regioni): “Bene stretta sui gettonisti, ma attendiamo quante risorse ci saranno nel provvedimento” Il coordinatore della Commissione Salute: “Nei prossimi giorni sarà sicuramente chiaro l'importo delle risorse che la parte del `decreto bollette´ contiene per quel che riguarda la sezione relativa alla sanità, ma è senza dubbio apprezzabile la disincentivazione dell'esternalizzazione dei servizi di Pronto Soccorso”. (Quotidiano Sanità)

La notizia riportata su altri giornali

Con il decreto licenziato dal Consiglio dei ministri qualche giorno fa il Governo, con coraggio e determinazione, ha approvato misure che possiamo definire “storiche” per tutte le professioni sanitarie. (Nurse Times)

ROMA (ITALPRESS) – All’interno del “DL Energia” adottato ieri, il Governo ha modificato le regole sul vincolo di esclusività per le professioni sanitarie. Soddisfazione per le misure viene espressa dalla FNO TSRM e PSTRP. (Corriere dell'Umbria)

Soddisfazione per le misure viene espressa dalla FNO TSRM e PSTRP. "Sin dall'inizio di questa Legislatura abbiamo sempre ribadito, nel corso di tutti gli incontri istituzionali avuti, che il superamento del vincolo di esclusività per tutte le professioni sanitarie fosse tanto auspicabile quanto necessario - commenta Teresa Calandra, presidente della FNO TSRM e PSTRP -. (La Provincia di Cremona e Crema)

L’Intersindacale della Dirigenza medica e sanitaria delusa dal provvedimento: “L’impegno profuso dal Ministro della salute attraverso dichiarazioni e tavoli tecnici con le Organizzazioni sindacali, non è bastato a dare una scossa a quello che ormai da decenni si configura come il vero ministero con portafogli della salute, ovvero il MEF. (Quotidiano Sanità)

Il Decreto Bollette approvato dal Consiglio dei ministri contiene alcune misure per la sanità pubblica, per lo più di ordine normativo, rigorosamente senza impegni economici, che lasciano privo di soluzione e di prospettive il grande problema del destino del Ssn e dei professionisti che lavorano al suo interno. (Sanità24)

Soprattutto in una disciplina, quale quella della medicina d’urgenza che ha mostrato gravi crepe alla sua funzionalità e alla scelta dei professionisti futuri ed in attività, tanto da dover ricorrere alle ormai giustamente stigmatizzate prestazioni a gettone. (Sanità24)