Lavoro, allarme Inps penalizzate le madri su stipendi e carriera

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la Repubblica INTERNO

ROMA – Gli studiosi la chiamano child penalty. La penalità che scatta nei confronti delle donne quando nasce un figlio. Cartellino giallo o anche rosso. Crolla lo stipendio, si va in part-time o si lascia il posto. L’analisi Inps, contenuta nel Rapporto annuale che l’Istituto presieduto da Gabriele Fava ha presentato ieri alla presenza del capo dello Stato Sergio Mattarella, dice di più. Anche ne… (la Repubblica)

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A Milano nasce 'Genial, genitori al lavoro', un progetto di... L'obiettivo dichiarato è uno: fare in modo che la maternità e la paternità non diventino motivi per lasciare il lavoro. (Virgilio)

Saper riconoscere un ambiente «tossico» in tutte queste altre forme rappresenta un aspetto cruciale se si desidera preservare il benessere personale e lavorativo. Anche per questo stanno emergendo nuovi modelli di aziende che mettono il welfare e la crescita dei dipendenti al centro delle proprie politiche e dove la creazione di un ambiente di lavoro sano e virtuoso è considerato un aspetto prioritario. (Vanity Fair Italia)

Ma ciò non è sufficiente. Quindi, una politica pubblica che mira ad aumentare, per esempio, gli asili nido (aziendali, pubblici o privati) sul territorio è sempre benvenuta se, per esempio, permette a una neomamma che lo desidera di ritornare al lavoro e riprendere un percorso di carriera. (Corriere del Ticino)

Il secondo, la penalizzazione economica per chi … Penalizzazione grave, che evidenzia a tutti gli effetti, l’esistenza di una discriminazione sul lavoro, dovuta alla maternità, che è totalmente assente per gli uomini. (la Repubblica)

Il Comune e Confcommercio, nella cornice del Patto per il lavoro, hanno organizzato un corso di formazione per coppie e famiglie, pre o post nascita, per "sensibilizzare i genitori rispetto a opportunità, strumenti e norme in termini di diritto di famiglia e politiche di conciliazione, per acquisire consapevolezza sulla riorganizzazione dei costi e dei tempi, sviluppare dimestichezza su come bilanciare i carichi nella coppia". (IL GIORNO)

E spiega come prima della nascita di un figlio la probabilità di uscita dal lavoro è simile per uomini e donne con l'8,5%-9% per i primi e il 10,5%-11%% per le seconde. La percentuale poi sale nell'anno di nascita: al 18% per le donne e scende all'8% per gli uomini. (Sky Tg24 )