I colossi tech contro la regolamentazione dell'IA
Il Senato della California ha approvato con ampia maggioranza il disegno di legge SB 1047 che mira a regolamentare l'intelligenza artificiale nello stato. Il provvedimento, proposto dal senatore Scott Wiener, è passato con 48 voti favorevoli e 16 contrari all'Assemblea statale, dopo essere già stato approvato in Senato con 32 voti a 1. Il disegno di legge SB 1047 introduce norme sulla responsabilità delle aziende di intelligenza artificiale per eventuali danni catastrofici causati dai loro modelli più avanzati. (Tom's Hardware Italia)
Se ne è parlato anche su altri media
Questo passo è di particolare rilievo perché segna l’inizio di una nuova fase nella regolamentazione della sicurezza dell’intelligenza artificiale negli Stati Uniti, con l’obiettivo di analizzare e mitigare i rischi associati a queste tecnologie avanzate. (Cyber Security 360)
Accesso ai modelli di intelligenza artificiale prima e dopo il rilascio per garantire la sicurezza degli stessi. (HWfiles)
Un accordo senza precedenti quello che OpenAI e Anthropic hanno firmato con il governo degli Stati Unit: gli USA avranno un accesso anticipato per condurre test di sicurezza sui più recenti modelli di intelligenza artificiale dlle due società, prima che vengano rilasciati al grande pubblico. (macitynet.it)
L'accordo tra l’Istituto statunitense per la sicurezza della AI con Anthropic e OpenAI è molto importante. Obiettivo: sostenere - con i principi di safety e affidabilità - la fiducia di cittadini e imprese nell'AI, garantendone lo sviluppo. (Agenda Digitale)
Elon Musk vuole davvero mettere un freno l’intelligenza artificiale? La proposta di legge per regolamentare l'IA di un senatore democratico della California ha diviso non solo il partito ma anche le Big Tech che la sviluppano. (Start Magazine)
Lo stato americano, sede della Silicon Valley, sta per definire una legge che regolamenta la tecnologia. Ma genera malumore tra le big tech e le startup di Ai. Con l’eccezione di Musk Sono i contenuti di uno dei provvedimenti in discussione in California, patria della Silicon Valley, che se approvato definitivamente apporterebbe le prime regole nel settore sulla falsa riga di quanto già accaduto in Europa con l’AI Act. (Primaonline)