Totti, esplode la polemica per l’evento a Mosca: critiche sul web e l’appello di +Europa

16/03/2025 INTERNO

La partecipazione di Francesco Totti all’International RB Award, in programma l’8 aprile a Mosca, ha scatenato un’ondata di polemiche. L’ex capitano della Roma, invitato come ospite d’onore all’evento organizzato da uno dei principali organi di informazione russi dedicati allo sport e alle scommesse, è finito nel mirino di critiche e indignazione. La sua presenza nella capitale russa ha provocato reazioni tutt'altro che positive sui social. (ForzaRoma.info)

Ne parlano anche altri media

"Francesco, resta dalla parte giusta della storia". Totti parteciperà ad un evento in Russia: viene invitato a rinunciare. Sul web in tantissimi gridano alla "vergogna" (il Dolomiti)

La “trasferta” in Russia dell’ex campione della Roma e della Nazionale fa discutere. Già da giorni sui tabelloni nelle strade di Mosca scorrono immagini di Francesco Totti di spalle con la maglia numero 10 e la scritta: “L’imperatore sta arrivando nella Terza Roma”, dove per “terza Roma” s’intende la capitale russa e lo spot fa leva sul soprannome storico del calciatore: “Ultimo imperatore di Roma”. (ilmessaggero.it)

Foto Romanews.eu (RomaNews)

Per uno scherzo del destino, il caso politico esplode poco prima del fischio finale di Roma-Cagliari, partita valsa ai giallorossi la sesta vittoria di fila in campionato. La notizia, il viaggio di Francesco Totti a Mosca per partecipare all’evento annuale di uno dei principali network di informazione russi dedicati allo sport e alle scommesse, era ufficiale già da sabato sera. (Corriere Roma)

Francesco Totti va in Russia. La notizia circola già da qualche giorno. Dei cartelli giganteschi con la sua immagine, da calciatore, campeggiano sulle strade di Mosca. Da qualche ora montano le polemiche e da più parti si chiede all'ex numero 10 giallorosso di non volare in Russia il prossimo 8 aprile. (Fanpage.it)

La scelta dell'ex Roma La scelta di Francesco Totti di volare in Russia ha suscitato indignazione e rabbia sui social, soprattutto in un momento così delicato, dato il conflitto in Ucraina e il regime autoritario di Vladimir Putin. (leggo.it)