La giudice Raineri chiese di effettuare ricerche sul marito: “Esposta al ricatto”

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Ponte sullo Stretto Morti sul lavoro

Carla Romana Raineri, presidente di sezione Civile della Corte d’Appello di Milano e componente del Consiglio di presidenza della Giustizia Tributaria (nonché capo di gabinetto dell’ex sindaca di Roma Virginia Raggi, dalla quale si separò in maniera burrascosa) aveva chiesto a Equalize, la società di Enrico Pazzali e dell’ex superpoliziotto Carmine Gallo, un dossier sul … (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri giornali

A pochi giorni dagli arresti per corruzione sugli appalti in cui sono coinvolti manager della società controllata del ministero dell’Economia e che a catena ha impattato anche su Tim e Ntt Data, scoppia un caso ancor più grave: accessi abusivi a 800mila dati riservati che potrebbero essere stati venduti anche all’estero. (CorCom)

Secondo quanto riportato nelle indagini, Del Vecchio jr avrebbe fatto ricorso a tecnici informatici per installare un trojan sul dispositivo della ragazza con l’obiettivo di monitorarne la posizione e le comunicazioni private. (Virgilio Notizie)

Aveva contattato Gallo Ve la ricordate Carla Romana Raineri, già capo di gabinetto della sindaca Virginia Raggi? Ebbene, attualmente è presidente della prima sezione civile della Corte d’appello di Milano (Secolo d'Italia)

L'inchiesta hacker. Spiate le alte cariche dello Stato, un «pericolo per la democrazia»

Per la Dda di Milano le società riconducibili al gruppo di hacker, che avrebbe fabbricato dossier attraverso dati e informazioni segrete, avrebbero incassato un totale di oltre 3,1 milioni di “profitti illeciti”, di cui oltre 2,3 milioni la sola Equalize. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Voglio capire se c'è stato un acquisto che possa essere vagamente un regalo perché vuol dire che la relazione non si è interrotta». Così Carla Raineri, giudice del tribunale di Milano, si sfogava con Carmine Gallo, l'ex poliziotto alla guida di Equalize. (il Giornale)

«Un pericolo per la democrazia di questo Paese». Il commento della Direzione distrettuale antimafia di Milano è netto. (Avvenire)