Raid israeliani ai quattro valichi di frontiera Libano-Siria
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Roma, 26 set. – Secondo il quotidiano libanese L’Orient Le Jour, l’esercito israeliano ha lanciato oggi raid contro quattro valichi di frontiera importanti tra Libano e Siria (Al-Arida, Matraba, Saleh e Kabech), così come un ponte che collega i due paesi nei pressi del valico di Matraba. L’emittente libanese al Mayadeen ha riferito di diversi civili rimasti feriti nell’attacco al valico di frontiera di Matraba che ha preso di mira il lato siriano. (Agenzia askanews)
Ne parlano anche altri media
In un clima di accresciute tensioni in Medio Oriente, il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha tenuto un discorso all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite che ha catalizzato l’attenzione internazionale, sollevando questioni di rilievo e suscitando reazioni miste. (Nicola Porro)
Durante la conferenza stampa di presentazione dell'evento, è emerso che alla storica manifestazione, che si svolge nel Duomo monre (Monrealelive.it)
Continueremo e aumenteremo questo sforzo: abbiamo in programma di portare sicurezza nelle città a nord e di far tornare a casa coloro che sono stati evacuati". "Abbiamo colpito Hezbollah molto duramente, in particolare nelle ultime settimane. (Corriere Delle Alpi)
Hezbollah e Israele, tuttavia, hanno buoni motivi per non accettare la richiesta di Stati Uniti e altri Paesi (inclusi Italia e Unione Europea) di un cessate il fuoco di 21 giorni. LONDRA – Joe Biden ammonisce sul rischio che le tensioni in Libano scatenino una grande guerra mediorientale, ma sostiene che una tregua è ancora possibile. (la Repubblica)
Nell'attacco aereo di Beirut nel quale è stato eliminato Ibrahim Muhammad Qabisi, capo della Forza missilistica di Hezbollah, sono stati eliminati anche i leader di Hezbollah Abbas Ibrahim Sharaf Ad-Din e Hussein Hany. (Panorama)
Israele avrebbe avvertito gli Stati Uniti poco prima del raid: lo riporta l'emittente israeliana Kan, secondo cui sarebbe stato utilizzate bombe penetranti (le cosiddette bunker busters). Nasrallah obiettivo del raid in Libano (il Giornale)