Jay-Z respinge le accuse di stupro: "È un ricatto, ma non pagherò nemmeno un penny"
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Il mondo della musica è stato scosso da un'accusa bomba: Jay-Z, leggenda del rap e vincitore di 24 Grammy, è accusato di essere coinvolto in un caso di presunto stupro ai danni di una minorenne. Tuttavia, il rapper ha reagito con forza, denunciando l’avvocato dell’accusatrice, Tony Buzbee, e accusandolo di ricatto. Nonostante la bufera mediatica, Jay-Z è apparso insieme alla moglie Beyoncé, alla figlia Ivy Blue e alla suocera Tina Knowles alla première del film Disney Mufasa – Il re leone (Torino Cronaca)
La notizia riportata su altre testate
I legali del 24 volte Premio Grammy - riporta oggi il New York Times - hanno lanciato già in novembre una azione legale contro l'avvocato Tony Buzbee accusandolo di aver tentato di «estorcergli esorbitanti somme di denaro» con la minaccia della «falsa accusa» di aggressione sessuale su una minorenne. (La Stampa)
Ancor prima di esser coinvolto nella saga giudiziaria che ha mandato in carcere il pioniere dell'hip hop Sean 'Diddy' Combs, il rapper Jay-Z aveva fatto causa al legale texano che l'ha denunciato per lo stupro di una donna all'epoca tredicenne. (Il Mattino di Padova)
In un’intervista anonima alla CNN, una presunta vittima di Sean Combs, “John Doe”, ha raccontato i dettagli delle accuse contenute nella denuncia civile che aveva presentato il 14 ottobre, secondo la quale il rapper e produttore discografico l’avrebbe drogato e sodomizzato nel 2007 in uno dei suoi White Parties negli Hamptons. (Sky Tg24 )
Così Queen Bey “risponde” agli attacchi contro la sua famiglia senza troppe parole ma con un un beauty look a effetto glow, da vera leonessa. (AMICA - La rivista moda donna)