L’Italia dice addio all’Ape Piaggio. Dopo 76 anni si ferma la produzione a Pontedera

Come è naturale che sia, i pilastri e i simboli del secolo scorso stanno scomparendo, ultimamente con una certa speditezza e senza particolari onori, che invece spesso meriterebbero. Simboli che hanno contraddistinto un’epoca, quella che viene definita dei “Temps Glorieux”, cioè l’arco temporale che copre il trentennio 1945 – 1975. L’era della Guerra Fredda, certamente, ma anche della ripresa, della rinascita, dell’Europa e dei Paesi che la componevano, dopo lo strazio morale e materiale del secondo conflitto mondiale. (AostaSera)

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La crisi del settore automotive in Italia continua e un altro pezzo di storia dice addio: l'Ape Piaggio non sarà più prodotta nello stabilimento di Pontedera dell'azienda. (Virgilio)

Addio alla produzione dell'Ape Piaggio nello stabilimento di Pontedera (Pisa) dopo 76 anni. La decisione sarebbe stata comunicata dall'azienda ai delegati Rsu nelle scorse settimane, quando è stato spiegato il periodo di stop alla produzione dei vari reparti dello stabilimento per la fine dell'anno. (Il Messaggero - Motori)

L'azienda dirà addio alla produzione in Italia entro la fine dell'anno. Il tre ruote, progettato nel 1948, dal 2025 sarà realizzato solo in India, per il mercato indiano. Troppo costoso adeguare il veicolo alle norme di sicurezza e ambientali europee ascolta articolo (Sky Tg24 )

L'Ape dice “addio all'Italia”, sarà fabbricato solo in India. Dopo 76 anni la Piaggio ferma la produzione a Pontedera

Era un’immagine quotidiana, quasi scontata: l’Ape Piaggio che affrontava con tenacia i tornanti di Ischia, caricando persone, merci e sogni. Ora che la storica motocarrozzetta lascia il panorama italiano, il cuore dell’isola si stringe in un coro di rimpianti, ma anche di speranze per un futuro green. (Positanonews)

Un pezzo di storia italiana si appresta a lasciare il Belpaese. Piaggio ha infatti annunciato lo stop alla produzione dell'Ape presso lo stabilimento di Pontedera, segnando la fine di un'epoca iniziata nel lontano 1948. (inSella)

Lo stabilimento di Pontedera non realizzerà più il mezzo: al suo posto il Porter. Investimenti sulla sicurezza e questione ambientale tra i motivi della delocalizzazione (Open)