Assalto a Tesla e Polestar per schivare le multe sulle emissioni auto
Grazie al meccanismo di "pooling", ogni marchio può acquistare crediti dalle aziende più virtuose. Stellantis, Toyota, Ford, Mazda e Subaru stanno pensando di rivolgersi a Tesla, mentre Mercedes, Volvo e Smart graviterebbero attorno a Polestar via depositphotos.com Le grandi case auto europee guardano a Tesla e Polestar per schivare le multe sulle emissioni auto. Dopo l’offensiva, tra le richieste a Bruxelles di cambiare la normativa sulla transizione del settore e di congelare le sanzioni, l’industria dell’automotive inizia a difendersi. (Rinnovabili)
La notizia riportata su altre testate
Dal 1° gennaio 2025 entreranno in vigore le nuove normative sulle emissioni di CO2 per i veicoli nuovi, stabilendo limiti di 93,6 g CO2/km per le autovetture e 153,6 g CO2/km per i veicoli commerciali. (ClubAlfa.it)
È chiaro che tra le Case auto più penalizzate c’è chi non ha in listino una gamma elettrica efficace, ma anche chi ce l’ha e non riesce a cogliere l’attuale domanda. (SicurAUTO.it)
Bruxelles – Cambiare le norme già stabilite provocherebbe problemi di concorrenza. E’ iniziato da una settimana il 2025 – anno temuto dalle case automobilistiche per il rischio di incorrere nelle sanzioni dell’Unione europea in caso di non raggiungimento degli obiettivi fissati di riduzione delle emissioni di Co2 – e ad entrare nella questione delle multe sono il commissario europeo al Clima, Wopke Hoekstra, e le aziende stesse: Tesla e Mercedes in testa. (EuNews)
Il mondo occidentale si sposta verso l’asse formata da Donald Trump e Elon Musk, così anche per i grandi nomi dell’imprenditoria è tempo di riposizionarsi. Sembra essere il caso, tra gli altri, di John Elkann. (ByoBlu)
Con le normative Ue sempre più severe, Tesla diventa l’alleato strategico per i produttori automobilistici europei. Grazie alla vendita di crediti di emissione, Elon Musk offre una via d’uscita per evitare pesanti sanzioni e garantire il rispetto degli obiettivi ambientali (FIRSTonline)
Non riuscendo a rispettare i nuovi limiti europei sulle emissioni (le vendite di veicoli elettrici sono troppo basse), le case automobilistiche hanno deciso di acquistare crediti di carbonio da Tesla e Polestar per ammortizzare le multe. (Start Magazine)