Bove torna in panchina con la Fiorentina dopo il malore: ha ricevuto una deroga speciale
A cura di Ada Cotugno L'immagine più bella per la Fiorentina è il volto sorridente di Edoardo Bove che torna finalmente in panchina al Franchi. Non è tra i convocati di Raffaele Palladino e con il defibrillatore non potrà giocare in Serie A, ma ha voluto sostenere la sua squadra dal campo, un segnale forte dopo il terribile malore che lo ha colpito nella sfida contro l'Inter. La sua presenza allo stadio contro l'Udinese era già stata annunciata nei giorni scorsi, ma con grande sorpresa di tutti il giocatore non si è accomodato in tribuna. (Fanpage.it)
Ne parlano anche altri giornali
Le parole di Raffaele Palladino che risponde alla domanda sulla possibilità di vedere Edoardo Bove allenatore dopo il malore subito. (CalcioNapoli24)
Ritorno allo stadio 'Artemio Franchi' per Edoardo Bove che sarà presente in panchina per assistere da bordo campo al match tra la sua Fiorentina e l'Udinese, uno dei due posticipi della diciassettesima giornata di Serie A, iniziato alle 18.30 di lunedì 23 dicembre. (leggo.it)
Dopo la grande paura del malore dello scorso 1° dicembre, Edoardo Bove è tornato sul terreno del Franchi. Grazie a una deroga chiesta e ottenuta dalla Fiorentina alla Figc, il centrocampista romano sta seguendo la gara dei viola con l’Udinese dalla panchina. (la Repubblica)
Al termine del match perso per 2-1 contro l’Udinese, l’allenatore della Fiorentina Raffaele Palladino ha rilasciato alcune dichiarazioni sul futuro di Edoardo Bove. Nelle scorse settimane al giocatore della Viola in prestito dalla Roma era stato installato un defibillatore sottocutaneo dopo il malore accusato nella partita contro l’Inter. (Pagine Romaniste)
Non ha atteso l'inizio della partita con l'Udinese Edoardo Bove per stare vicino ai compagni e tornare a calcare l'erba del Franchi per la prima volta dal malore che lo ha colpito lo scorso 1 dicembre nel primo tempo di Fiorentina-Inter: il centrocampista viola, accolto dagli applausi dei primi tifosi presenti, ha voluto seguire da bordo campo il riscaldamento della propria squadra. (ilmessaggero.it)
Un rigore di Moise Kean sblocca la partita: a terra Sottil dopo un intervento di Kristensen in ritardo, il direttore di gara inizialmente non assegna il rigore ma poi cambia la sua decisione grazie all'on field review. (Corriere della Sera)