Sinner-Zhang in diretta all'Atp di Halle: Jannik vuole la sua prima finale sull'erba

Nel suo primo turno di battuta Jannik trova la prima quattro volte su cinque, la terza con un ace, e nonostante una steccata dovuta al campo spelacchiato, tiene il game a trenta. Subito una risposta vincente di Sinner sulla prima del rivale, ma Zhang non si fa sorprendere e infila quattro punti di fila. Il cinese è il n. 42 del mondo. Sinner ha vinto il sorteggio e scelto di rispondere. Con un break al secondo game, Lorenzo Musetti ha risolto velocemente il primo set contro l'australiano Jordan Thompson (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Sinner festeggia il primo posto nel ranking, centrando la quarta finale di un 2024 ai limiti della perfezione. Lorenzo Musetti in finale al Queen’s, a Londra. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

HALLE. Nel game decisivo del secondo set: serve Zhang, la palla è fuori ma un problema tecnico impedisce di mostrare l'immagine dell'"out". E Sinner cosa fa? "Riconcede" la "prima" di servizio al cinese (il Dolomiti)

Il tennis italiano festeggia un super sabato sull'erba del circuito Atp e, a pochi giorni dall'inizio del torneo di Wimbledon, può sognare una splendida doppietta nell'avvicinamento ai Championships. (Adnkronos) – Jannik Sinner in finale nel torneo di Halle, in Germania. (il Fatto Nisseno)

È Grand'Italia nel tennis, con Sinner in finale ad Halle e Musetti al Queen's. Un buon viatico verso Wimbledon, ma intanto domani (23 giugno) i due azzurri hanno la possibilità di mettere le mani su due prestigiosi tornei sull'erba. (Giornale di Sicilia)

Nei quarti il tennista altoatesino, numero 1 del ranking Atp e del tabellone, si è imposto in finale sul cinese Zhizhen Zhang, 42esimo della classifica mondiale, in tre set con il punteggio di 6-4 7-6(3), maturato in un’ora e 40 minuti di gioco. (Quotidiano del Sud)

Niente da fare invece per Elisabetta Cocciaretto a Birmingham. L’ultimo è Sinner, ma prima sono volati alla sfida definitiva per il titolo il duo Bolelli Vavassori (ad Halle) e poi Lorenzo Musetti, al Queen’s. (Quotidiano Sportivo)