Dallo spritz di melograno alle ostriche: il popolo di Terra Madre a caccia delle curiosità
Dallo spritz di melograno alle ostriche: il popolo di Terra Madre a caccia delle curiosità Filippo Femia (video Maurizio Bosio - Reporters) Nel secondo giorno di Terra Madre Salone del Gusto migliaia di persone sono arrivate al Parco Dora per partecipare alla kermesse del “cibo buono, pulito e giusto”. Tra i presidi Slow Food e il cibo tipico di tutto il mondo anche alcune curiosità: lo spritz di melograno e le ostriche accompagnate da bollicine. (La Stampa)
Ne parlano anche altri giornali
Torino, 27 set. Sono questi i messaggi che arrivano dalla 15esima edizione di Terra Madre Salone del Gusto, la manifestazione internazionale dedicata al cibo buono, pulito e giusto in corso a Parco Dora, a Torino, fino al 30settembre. (il Dolomiti)
Promuovere i prodotti del territorio, dove per territorio si intende il Piemonte, con una società partecipata che si occupi solo della filiera agroalimentare: c’è già il nome, si chiamerà «Piemonte Food and Wine Promotion». (La Stampa)
Terra Madre rimette la natura al centro: contadini biodiversità culturale 27 settembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
La pastorizia e i formaggi, ovvero il passato e il futuro del paese aquilano famoso nel mondo per la sua Rocca. CALASCIO Calascio, i formaggi, il mondo dei pastori, le Terre alte protagonisti oggi a Torino al Salone del Gusto 2024 Terra Madre Slow Food (ilmessaggero.it)
La Condotta Slow Food La Spezia-Golfo dei Poeti è presente allo Stand Liguria con una serie di eventi dedicati alla presentazione delle eccellenze gastronomiche della provincia spezzina e d'approfondimento circa i problemi di sostenibilità ambientale connessi alla produzione di alimenti divenuti simbolo del Levante Ligure. (CittaDellaSpezia)
Nello stand T5 l’Ucraina ha portato i prodotti di piccoli produttori dei territori della Bessarabia, dalla regione di Kyiv e dalla Transcarpazia. Il giro del mondo delle proposte presenti al mercato internazionale di Terra Madre racconta storie di prodotti e di produttori che arrivano anche da luoghi difficili. (Corriere della Sera)