Rubli alla Lega, la soddisfazione di Salvini nella chat dei parlamentari: «Il tempo è galantuomo»

«Il tempo è sempre galantuomo». Nel giorno in cui sulla vicenda dei presunti fondi russi alla Lega arriva la richiesta di archiviazione da parte della Procura di Milano, nella Lega non si nasconde la soddisfazione, sebbene sembri comunque prevalere al momento una linea di basso profilo. Commenti ufficiali da parte di via Bellerio e del leader Matteo Salvini, infatti, ancora nella tarda mattinata non ce n’erano. (Secolo d'Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Vannucci: “La sera c’è stata […] (Il Fatto Quotidiano)

La procura di Milano chiede infatti l'archiviazione per tutti gli indagati accusati di corruzione internazionale in relazione ad una compravendita di 3 milioni di tonnellate di prodotti petroliferi russi che avrebbe garantito al partito un ritorno stimato in circa 65 milioni di dollari. (ilGiornale.it)

Con l'obiettivo di portare a termine affari a favore della Lega. (La Sicilia)

"Abbiamo aspettato i tempi della Giustizia, ora apprendiamo che ci sarà una richiesta di archiviazione. Il che conferma quanto abbiamo sempre sostenuto: non siamo implicati e non abbiamo avuto finanziamenti illeciti. (ilGiornale.it)

Il 16 luglio 2018, l’ex portavoce di Matteo Salvini, Gianluca Savoini, rientrato da un viaggio in Russia durante il quale ha partecipato con il leader della Lega, allora ministro dell’Interno, a un incontro con l’omologo russo Vladimir Kolokoltsev, ne parla con Francesco Vannucci, il quale riferisce tutto a Gianluca Meranda. (Il Fatto Quotidiano)

Il caso Metropol, con l’accusa alla Lega di aver intascato tangenti di finanziamento illecito al partito da parte di petrolieri russi, si è rivelata una clamorosa fake news. E tutto finì in una bolla di sapone. (Nicola Porro)