Trump manterrà la promessa di mettere fine alla guerra? L’intervista a Jeffrey Sachs
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Jeffrey Sachs, economista statunitense e professore alla Columbia University, riflette sulle implicazioni della rielezione di Donald Trump sui conflitti in corso: da un possibile accordo tra Trump e Putin per l’Ucraina, alla necessità per l’Europa di rendersi indipendente dagli Stati Uniti, fino all’auspicata soluzione in Medio Oriente e alla necessità di una pace duratura, per evitare il rischio di un’escalation nucleare. (La7)
Se ne è parlato anche su altri media
La posizione dei socialisti non è contro il governo o contro l'Italia, ma contro l'Europa. "Per il bene dell'Europa è cruciale fare in modo che parta immediatamente la nuova Commissione: fermarla sarebbe un errore molto grande. (Tuttosport)
Fitto non è un estremista, è un democristiano, fermare tutto, perchè non abbia la vicepresidenza, in quanto membro di Ecr, è frutto della ideologia. "Per il bene dell'Europa è cruciale fare in modo che parta immediatamente la nuova Commissione: fermarla sarebbe un errore molto grande. (Tuttosport)
Donald Trump ha promesso di chiudere la guerra in Ucraina «in 24 ore». E la domanda da un milione di dollari che rimbalza da Washington a Bruxelles, da Kiev a Mosca è: come? (Tempi.it)
L’Ucraina sta riorientando il suo «piano per la vittoria» per poter attrarre l’interesse del nuovo presidente Donald Trump, aumentando il potenziale di accordi commerciali, compreso accesso per Washington a risorse naturali e anche, in futuro, a truppe di Kiev. (ilmessaggero.it)
Continuando a parlare delle priorità della sua prossima amministrazione, Trump ha citato la crisi mediorientale e l'intenzione di combattere "le burocrazie corrotte e fallimentari". Il tycoon ha anche aggiunto che la risoluzione del conflitto sarà una priorità quando, a gennaio, si insedierà alla Casa Bianca. (RaiNews)