Non ci sono stati brogli nella vittoria del candidato filo russo in Romania
Nessuna frode commessa durante il primo turno delle elezioni presidenziali in Romania. Lo conferma la Corte costituzionale rumena dopo aver ricontato le schede elettorali. Il riconteggio era stato deciso a causa delle accuse lanciate da Christian Terhes, un candidato anticipatamente ritiratosi dalle elezioni, che sosteneva che i suoi voti fossero stati illecitamente trasferiti al filo russo Calin Georgescu, arrivato poi in testa al primo turno con il 22.9 per cento dei voti. (EuropaToday)
Se ne è parlato anche su altri giornali
I partiti filo-occidentali hanno ottenuto la maggioranza dei voti nelle elezioni in Romania, ma la percentuale di consensi per i gruppi di estrema destra è salita, ottenendo più del 30 per cento dei voti. (Euronews Italiano)
Dopo il voto per le politiche e la decisione della Corte costituzionale romena di convalidare il primo turno delle presidenziali si è aperta una settimana politica caldissima per la Romania: l'8 dicembre si deciderà chi sarà il nuovo presidente che nominerà il futuro premier in un Parlamento frammentato in cui i Socialdemocratici (Psd) hanno ottenuto la quota più alta dei voti tallonati dall'estrema destra. (Tiscali Notizie)
PUBBLICITÀ Di Euronews (Euronews Italiano)
Le informazioni classificate delle agenzie di intelligence rumene hanno rivelato che l'improvvisa ascesa del candidato populista di destra Calin Georgescu al primo turno delle elezioni presidenziali del mese scorso non è stata "un risultato naturale". (Euronews Italiano)
Alle elezioni parlamentari romene i socialdemocratici sono primi ma l’estrema destra avanza. E con essa bisogna fare i conti anche per le presidenziali in due turni. Comunque vada in Romania, la fine del 2024 è anche la fine delle certezze: la lealtà di Bucarest alla Nato non era in discussione prima che il nome del candidato presidente Cǎlin Georgescu si imponesse sui notiziari. (Vanity Fair Italia)
Sono in corso i negoziati per la formazione di una coalizione di governo in Romania, dopo la vittoria dei partiti centristi filoccidentali e dei partiti di estrema destra alle elezioni parlamentari di domenica. (Euronews Italiano)