Scholz telefona a Putin, primo contatto dopo due anni. Il Cremlino: «Pace in Ucraina solo con nuove realtà territoriali»

Dopo quasi due anni, il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il presidente russo Vladimir Putin si sono parlati al telefono questo pomeriggio. Come ha confermato il suo portavoce, Scholz ha chiesto a Putin di «fermare il conflitto» e di ritirare le truppe dall’Ucraina. Che Scholz non si sia mosso per conto proprio, ma come portavoce di un’alleanza occidentale più ampia, lo dimostra il fatto che, prima e dopo la telefonata con il Cremlino, durata un’ora, Scholz ha parlato anche con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri media

Un possibile accordo per porre fine al conflitto in Ucraina deve "basarsi sulle nuove realtà territoriali". . (La Gazzetta del Mezzogiorno)

PUBBLICITÀ Per la prima volta in due anni Scholz ha avuto una conversazione telefonica con Vladimir Putin. La notizia è stata confermata dal Cremlino. Il cancelliere ha chiesto al presidente russo di negoziare con Kiev e ha condannato il dispiegamento delle truppe nordcoreane (Euronews Italiano)

A riferirlo è il suo consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan che ha parlato ai giornalisti in viaggio con Biden in Perù, dove il presidente parlerà con l’omologo cinese Xi Jinping e i capi di Giappone, Corea del Sud e Brasile. (la Repubblica)

Putin, 'accordo solo sulla base nuove realtà territoriali'

Prima di chiamare il presidente Olaf Scholz rompe il silenzio con Vladimir Putin con una telefonata a sopresa, dopo due anni senza alcuna comunicazione. (Secolo d'Italia)

Il primo colloquio tra i leader di Russia e Germania da due anni. Ma l'Ue ora ha prove credibili del sostegno militare della Cina a Mosca (Open)

. Lo annuncia il governo tedesco. (Tiscali Notizie)