Perché tutti parlano di "Monsters" la serie n.1 di Netflix
Sono passati più di 30 anni. Ma quell'omicidio che scosse l'America, ha ancora l'effetto di inquietare. Questa volta gli spettatori di Netflix. Che si sono riversati in massa a guardare Monsters: La storia di Lyle ed Erik Menendez. La serie di Ryan Murphy è il secondo capitolo dell’antologia true (AMICA - La rivista moda donna)
La notizia riportata su altri media
I due figli maschi, Lyle e Erik, classe 1968 e 1970, educati per essere dei vincenti. Il padre José, versione cubana del self made man, emigrato dall’Avana ancora ragazzo, quindi imprenditore di successo fino alla consacrazione, direttore di produzione a Hollywood con villone a Beverly Hills. (Corriere della Sera)
Quando hanno dovuto decidere il seguito di Dahmer, Murphy e Brennan hanno trovato ispirazione nel posto più improbabile: TikTok. «Ci sono letteralmente migliaia e migliaia e migliaia di TikTok di giovani, in particolare di giovani donne, che parlano del caso di Lyle e Erik Menendez», ha detto Murphy durante una domanda e risposta organizzato a una recente proiezione newyorchese del primo episodio della serie. (Vanity Fair Italia)
Netflix, il colosso dello streaming, continua a dominare il panorama dell’intrattenimento, con una crescente offerta di contenuti originali che spaziano da serie tv a film e documentari. Ogni settimana, la piattaforma rende pubblici i dati di visualizzazione, fornendo informazioni sui titoli più seguiti a livello globale. (Gaeta.it)
Tra gli aspetti che stanno incuriosendo di più gli appassionati di true crime, c’è anche quello relativo alla scenografia e alla casa dove sono stati uccisi i coniugi Menéndez. La serie Monsters: The Lyle and Erik Menendez Story continua a essere tra le più viste su Netflix (Best Movie)
Monsters ha già scelto il suo prossimo protagonista. La serie antologica di Netflix firmata da Ryan Murphy dedica ogni stagione a un diverso caso di cronaca nera o killer del passato. (Libero Tecnologia)