La campagna elettorale di Trump non è più così semplice

Prima che il presidente americano Joe Biden cedesse il testimone alla sua vice Kamala Harris per la corsa alla Casa Bianca, i repubblicani dominavano il discorso della campagna elettorale. Fino al 21 luglio, ovvero il giorno in cui Biden ha ufficializzato il suo ritiro dalla corsa per riottenere un secondo mandato presidenziale, Donald Trump si era concentrato su una sola narrazione: screditare e affossare il suo rivale, puntando sul suo debole stato fisico e sulla sua età. (Today.it)

Su altre fonti

La decisione di ritirarsi dalla corsa e dare il suo sostegno a Kamala Harris ha portato la vicepresidente a un passo dalla nomination democratica, lasciando a bocca asciutta coloro che, all'interno del partito e tra gli elettori, speravano in un processo di selezione aperto. (L'HuffPost)

Se sarà eletto, Donald Trump, sarà il più vecchio Presidente degli Stati Uniti. Joe Biden era entrato alla Casa Bianca a 78 anni e due mesi. The Donald, se rivincerà le elezioni presidenziali del 5 novembre, tornerà alla Casa Bianca a 78 anni e 7 mesi secondo quanto rivela un tabella pubblicata da Lavoce. (FIRSTonline)

Dopo mesi trascorsi con i riflettori puntati su Biden perché troppo vecchio per un secondo mandato, tocca ora a The Donald convincere gli elettori di essere in grado di governare il Paese nonostante i suoi 78 anni. (Il Sole 24 ORE)

Trump può inciampare

Joe Biden si è ritirato dalla corsa alla Casa Bianca ma per la maggior parte degli americanisti era solo una questione di tempo prima che accadesse. Il dibattito televisivo di tre settimane fa ha da un lato restituito un presidente americano inadeguato a ricoprire quel ruolo per i prossimi quattro anni e dell'altro uno sfidante energico e determinato. (il Giornale)

A pochi giorni dall'annuncio del ritiro di Joe Biden dalla corsa per la Casa Bianca, continuano le reazioni del mondo politico, americano e non. (ilmessaggero.it)

Ora che la campagna elettorale a stelle e strisce si è rimessa in carreggiata dopo i tornanti dell’imprevedibile attentato a Trump e del prevedibile (ma tardivo) ritiro di Biden, val la pena riflettere sulle due Americhe che si sfideranno in novembre. (QUOTIDIANO NAZIONALE)