Il presidente del Milan Scaroni: «Ma quale “Scala del Calcio”? San Siro va abbattuto»
Il presidente del Milan Paolo Scaroni è intervenuto nella giornata di oggi al Festival dello Sport, per parlare di sostenibilità economica e dell’esigenza del calcio italiano di accelerare sul fronte infrastrutturale. Tra i temi toccati ci sono il bilancio del club rossonero e – chiaramente – tutta la questione San Siro, con l’ipotesi di un nuovo impianto per Inter e Milan. «Io sono presidente del Milan da più di sei anni e quando sono arrivato fatturavamo meno di 180 milioni di euro, ora se ne fatturano più di 450. (Calcio e Finanza)
La notizia riportata su altre testate
Mi dicevano 'sei matto, vuoi abbattere la Scala del calcio?', io rispondevo che si tratta di un manufatto architettonico e che se hanno abbattuto Wembley allora possiamo abbattere anche il Meazza. Presente al Festival dello Sport di Trento, Paolo Scaroni, nel panel che vede in collegamento anche Beppe Marotta, è tornato sul tema stadio di Milano che riguarda Inter e Milan. (fcinter1908)
Scaroni: "O si ammoderna o la Serie A morirà. Non siamo più i leader di 30 anni fa" (TUTTO mercato WEB)
La lotta degli ambientalisti per salvare lo stagno regno degli uccelli dal (possibile) nuovo stadio del Milan (AGI - Agenzia Italia)
Paolo Scaroni, presidente rossonero, intervenuto al Festival dello Sport di Trento durante l'evento "Gli stati generali del calcio italiano", ha rilasciato queste dichiarazioni: Sul momento del Milan: (Milan News)
In occasione del Festival dello Sport a Trento, a margine dell'evento "Gli Stati generali del calcio", il presidente del Milan Paolo Scaroni ha parlato dello stadio San Siro e delle ipotesi a tema per la società rossonera (La Gazzetta dello Sport)
In altre parole, l'unica cosa che ha fatto per noi è stata in negativo. Intervenuto oggi al Festival dello Sport, il presidente del Milan, Paolo Scaroni, si è espresso così sullo stato attuale della Serie A:"L'unico provvedimento che il Governo ha preso è stato quello di toglierci i benefici del Decreto Crescita. (Firenze Viola)