Modugno, il futurista della musica che morì nella sua Lampedusa

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Lampedusa, l’amata isola di Domenico Modugno, dove il barese di Polignano a Mare, siciliano d’adozione, visse gli ultimi anni della sua vita e dove morì il 6 agosto 1994 (per un infarto dopo una lite con alcuni esponenti del Wwf), per il trentennale della sua morte non organizzerà nulla per ricordarlo. «Chiederò all’assessore competente – risponde il sindaco Filippo Mannino, che nel 1984 aveva 11 anni – ma, personalmente, non ricordavo la ricorrenza». (Giornale di Sicilia)

Su altri media

Datata 1970, nacque dalla collaborazione artistica con Enrica Bonaccorti, coautrice del pezzo. Uno dei brani della seconda parte della carriera di Modugno. (Sky Tg24 )

Domenico Modugno ci ha lasciati il 6 agosto 1994. E ancora una volta siamo felici di ricordare... (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)

Ero rimasto incantato da Ladri di biciclette. Vittorio si stava facendo la barba: mi lanciò uno sguardo da marpione. (Il Fatto Quotidiano)

Il 6 agosto del 1994, 30 anni fa, si spegneva a Lampedusa Domenico Modugno, la prima star internazionale della musica italiana, dopo dieci anni di calvario in seguito a un ictus che lo ha colpito nel 1984 mentre si trovava a registrare un programma negli studi Mediaset di Cologno Monzese. (Panorama)

Beppe Fiorello ci racconta la vita di Domenico Modugno in una miniserie a due puntate Una serie di curiosità poco note sul film in due parti, a partire dalla serie di location mozzafiato, arrivando alla scenografica presentazione fatta a Sanremo (Libero Magazine)

a cura della redazionelunedì 5 agosto 2024 A cura della redazione (MYmovies.it)