Delfin diventa primo azionista privato di Mps
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Delfin, la holding della famiglia Del Vecchio, ha recentemente aumentato la sua partecipazione in Banca Monte dei Paschi di Siena (Mps), portandosi al 9,78% del capitale. Questo incremento, emerso dagli aggiornamenti della Consob sulle partecipazioni rilevanti, ha reso Delfin il primo azionista privato dell'istituto senese. La mossa, che ha visto Delfin passare dal 3,5% al 9,78% del capitale, è stata guidata da Francesco Milleri, attuale amministratore delegato di EssilorLuxottica, la multinazionale controllata dalla stessa holding.
L'operazione, che ha comportato un investimento complessivo di circa 800 milioni di euro, è stata realizzata attraverso acquisti effettuati lo scorso 27 dicembre. Questo aumento di partecipazione, pari al 6,3% del capitale, ha un valore stimato di circa 500 milioni di euro. Gli analisti di Equita hanno accolto positivamente la notizia, sottolineando come l'aumento della partecipazione di Delfin possa incrementare l'appeal speculativo del titolo Mps in ottica di consolidamento bancario.
La scalata di Delfin in Mps rappresenta un passo significativo per la famiglia Del Vecchio, che rafforza così la propria posizione nel settore bancario italiano. La holding lussemburghese, che già controlla EssilorLuxottica, ha ora un ruolo determinante nel futuro di Rocca Salimbeni, dopo il risanamento e il rilancio completato dall'amministratore delegato Luigi Lovaglio.
L'operazione di Delfin non solo blinda il controllo della banca, ma ne assicura anche la stabilità futura, consolidando ulteriormente la posizione della famiglia Del Vecchio nel panorama finanziario italiano.