Joe Biden grazia suo figlio, ma rinnega sé stesso (di L. Santucci)
Aveva promesso di non arrivare mai a tanto per una questione di integrità morale e più volte aveva ribadito l’intenzione di lasciare che la giustizia facesse il suo corso. Invece, concedendo la grazia “totale e incondizionata” a suo figlio Hunter, Joe Biden ha rinnegato sé stesso. Con una semplice quanto controversa mossa, presa dopo i giorni trascorsi&… (L'HuffPost)
Ne parlano anche altre fonti
A meno di due mesi dalla fine del suo mandato Joe Biden ha concesso la grazia a suo figlio, Hunter Biden, per le condanne per reati federali legati alle armi e alle tasse. Una grazia "totale e incondizionata", come ha reso noto il presidente Usa. (il Giornale)
Joe Biden concede il perdono al figlio Hunter, incriminato in due processi per reati federali, e scatena la reazione di Donald Trump. (Virgilio Notizie)
Nelle ultime settimane prima del passaggio di consegne alla Casa Bianca, il presidente uscente Joe Biden ha sentito l’impellente necessità di concedere l’uso di mine antiuomo all’Ucraina, dimenticando come gli Stati Uniti abbiano speso un miliardo di dollari per toglierle in luoghi come Iraq, Afghanistan, Vietnam, Laos e Cambogia. (left)
"Oggi ho firmato la grazia per mio figlio Hunter. Dal giorno in cui mi sono insediato, ho detto che non avrei interferito con il processo decisionale del Dipartimento di Giustizia, e ho mantenuto la mia parola anche quando ho visto mio figlio essere perseguito in modo selettivo e ingiusto", ha dichiarato in un comunicato stampa. (Liberoquotidiano.it)
In una mossa che ha acceso il dibattito nazionale, Biden senior ha optato per un atto di clemenza nei confronti di suo figlio, di 54 anni, che si trovava ad affrontare gravi imputazioni legali, tra cui possesso illegale di armi da fuoco e evasione fiscale, che avrebbero potuto tradursi in decenni di reclusione. (Nicola Porro)