Ex Ilva, scaduto il tempo per le offerte

Le somme saranno forse tirate questa mattina in ordine alle manifestazioni di interesse arrivate sino alle 23.59 di ieri per l’acquisto degli impianti di Acciaierie d’Italia in amministrazione straordinaria, ma per il ministro delle Imprese, Adolfo Urso, «questo è già un successo, perché sono passati pochi mesi da quando abbiamo ripreso il controllo dell'azienda con i commissari». «Sono passati sei mesi - dice Urso riferendosi all’avvio dell’amministrazione straordinaria dal 20 febbraio - e in sei mesi i commissari, con il supporto del Governo, sono riusciti a garantire la manutenzione degli impianti, ripristinare la piena funzionalità dell'altoforno 4, programmare la riapertura di un altro altoforno, cosa che avverrà a metà ottobre, raggiungendo così potenzialmente una produzione di 4 milioni di tonnellate l’anno». (quotidianodipuglia.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Alcune di queste proposte riguardano l'intera struttura produttiva, mentre altre si concentrano su parti specifiche. Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha annunciato durante un evento a Catania che 15 soggetti, tra nazionali e internazionali, hanno manifestato interesse per il complesso siderurgico. (TarantoBuonaSera.it)

Ex Ilva: “Oggi l’ultimo giorno per fare le proposte ” Domenico Palmiotti, giornalista del “Nuovo Quotidiano di Puglia” e “Agi” (Studio 100)

Lo ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso parlando a margine di un evento a Catania. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

L'ex Ilva alla prova del mercato con l'incognita dello spezzatino

Per il momento Giovanni Arvedi starebbe alla finestra sul destino dell'ex Ilva pronto comunque ad aggregarsi con la propria tecnologia d'avanguardia a un pretendente in una seconda fase, oppure entrare nella soluzione "spezzatino" se si deciderà di cedere pezzi dell'ex Ilva (comprese alcune imprese al nord). (Cremona Sera)

Ma voglio dirlo, questo è già un successo» ha commentato il ministro delle Imprese Adolfo Urso. I player interessati al polo siderurgico in amministrazione straordinaria sono ormai usciti allo scoperto e sono pronti a passare alla fase 2. (il Giornale)

Giornata decisiva per Acciaierie d’Italia la più grande acciaieria d’Europa, da dodici anni travolta da una crisi costellata da colpi di scena. Si tratta del primo passo concreto, dopo il commissariamento (il secondo) deciso dal governo a febbraio. (Avvenire)