La Luna sbarca in Europa con il simulatore Esa

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Da oggi si può camminare sul suolo lunare rimanendo in Europa. Esa ha infatti inaugurato Luna, struttura unica nel suo genere che ricrea la superficie lunare. Realizzata con l’Agenzia Spaziale Tedesca, Luna servirà per preparare astronauti, scienziati e tecnologie per future missioni destinate a operare sul nostro satellite. L’impianto si trova a Colonia accanto al Centro Europeo per gli Astronauti di Esa e si presenta come un enorme hangar bianco di 700 metri quadrati, più grande di tre campi da tennis (Global Science)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L’ambiente lunare è caratterizzato da condizioni estreme. La Luna non ha un’atmosfera significativa, quindi è esposta direttamente al vuoto dello spazio e alle radiazioni solari. Questo provoca escursioni termiche elevate, con temperature che variano da oltre 100°C durante il giorno a -180°C durante la notte. (CUENEWS | Space)

LUNA, la nuova “Luna sulla Terra” dell’Europa, è una struttura progettata per ricreare l’ambiente della superficie lunare. Si trova accanto al Centro Astronauti Europeo dell’ESA e sarà utilizzata per preparare astronauti, scienziati, ingegneri ed esperti di missione a vivere e lavorare sulla Luna. (Astrospace.it)

Un gigantesco edificio chiaro che spicca nel verde, dal quale si accede a un mondo che finora solo in pochi hanno conosciuto da vicino: il suolo fatto di una polvere grigia e costellato da piccoli crateri , rocce aguzze , piccoli avvallamenti e grandi massi , mentre un simulatore solare riproduce l'alternarsi di giorno e notte. (L'Eco di Bergamo)

Si tratta di LUNA, una struttura derivata da un grande capannone industriale che si trova a Colonia, in Germania, vicino all'European Astronaut Centre dell'ESA. Il direttore dell'ESA, Josef Aschbacher, ha dichiarato: «L'apertura di LUNA segna una tappa significativa negli sforzi europei per l'esplorazione spaziale. (Focus)

Si chiama LUNA, è un simulatore di ambiente lunare e i suoi 700 metri quadrati – contenenti 900 tonnellate di grani e rocce vulcaniche di origine basaltica lavorate ad hoc e un simulatore del Sole che ne imita i cicli del giorno e della notte così come si alternano sul nostro satellite – sono da oggi a disposizione di agenzie spaziali, università, ricercatori, industria spaziale, start-up e piccole e medie imprese di tutto il mondo (Media Inaf)

Diventerà la palestra degli equipaggi destinati alle prossime missioni del programma Artemis. Obiettivo: imparare a vivere e a lavorare sulla Luna (Sky Tg24 )