Olimpiadi Milano-Cortina, servono ventimila volontari: il primo che ha detto sì è Jannik Sinner

19/09/2024 SPORT

Jannik Sinner, il giovane prodigio del tennis italiano, si prepara a vivere una nuova ed emozionante tappa della sua carriera sportiva con la partecipazione alle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026. Stavolta, per ovvi motivi, non lo farà come tennista, ma in qualità di volontario e brand ambassador. Questo ruolo rappresenta un ritorno simbolico alle sue origini, essendo cresciuto con una forte connessione agli sport invernali prima di dedicarsi completamente al tennis. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

L’altoatesino è stato nominato super-ambasciatore dei Giochi Invernali 2026 dai volontari Foto Ray Giubilo (TennisItaliano.it)

Sappiamo bene anche il suo percorso da giovane. Molti sostenevano che sarebbe diventato bravo sia con il tennis che con lo sci". (Quotidiano Sportivo)

E se non potrà competere alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026 ha deciso di esserci comunque in qualità di volontario e di ambassador. "Non si può fare un'Olimpiade senza volontari e il primo volontario d’eccezione per Milano-Cortina 2026 sarà Jannik Sinner", così il presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano durante il suo intervento all’evento 'Un sogno chiamato Parigi 2024' in corso a Milano. (Adnkronos)

Il numero uno al mondo, Jannik Sinner, è il primo volontario delle Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026. È stato presentato dal Comitato Organizzatore il programma Team26 dedicato alle volontarie e ai volontari che vivranno da protagonisti i Giochi del 2026, e il suo Ambassador ufficiale e volto della campagna di comunicazione «I Giochi siamo noi». (ilmessaggero.it)

Voi vedete quotidianamente personaggi sia del mondo della politica, sia del mondo dello sport danno riscontri positivi. Lo dice il presidente del Coni, Giovanni Malagò, a margine della presentazione di Jannik Sinner come ambassador della squadra dei volontari per le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. (Il Mattino di Padova)

Per loro noi siamo idoli e spunti importanti per la loro crescita, ed è giusto far capire che il loro lavoro è importante. "Anche nel tennis senza volontari l'evento non c'è e li ringrazio sempre. (Il Mattino di Padova)